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Arrestata una sarta di Novara per truffe di pellicce e preziosi MEZZA. CITTA* PIALA DI ImEI Arrestata una sarta di Novara per truffe di pellicce e preziosi E' accusata anche di assegni a vuoto e appropriazione indebita - Si parla di raggiri rilevanti e che, in complesso, toccherebbero i cinquanta milioni (Dal nostro corrispondente) Novara, 5 ottobre. La sarta Renza Mombelli di 39 anni residente a Novara in via Sottile 20, è stata arrestata oggi da agenti della Mobile su ordine di cattura della Procura della Repubblica: accusata di truffa continuata, emissione di assegni a vuoto ed appropriazione indebita, sarebbe coinvolta in un vorticoso e disordinato giro d'affari per decine di milioni. L'attività di sarta portava la Mombelli a frequenti contatti con l'elegante e ricco mondo femminile di Novara. Accadeva così che qualche cliente facoltosa avesse bisogno di un monile, un gioiello o una pelliccia pregiata. La Mombelli allora, vantando aderenze, si interessava per fare avere alle clienti quanto desideravano facendogli credere di fare ogni volta un buon affare. In effetti la cliente pagava il prezzo giusto e la sarta finiva col guadagnare qualche cosa. Questo giochetto ha finito col prendere la mano alla Mombelli che, abbandonata la professione, ha cominciato a frequentare gioiellieri e pellicciai facendosi consegnare merce per parecchi milioni, assicurando di avere già il compratore. In realtà — a quanto si dice — la sarta era solita impegnare al Monte di Pietà di Milano pellicce e preziosi oppure li vendeva a metà prezzo. Questa sua illecita attività l'ha condotta col passare del tempo, ad avere « scoperti /> sempre più rilevanti che ella riparava temporaneamente compiendo delle nuove truffe. Alle vittime la Mombelli versava, saltuariamente, qual che somma e, fino ai giorni scorsi, le ditte raggirate si erano limitate =) presentare esposti in questura: adesso, però, sono cominciate a piovere vere e proprie denunce. Un pellicciaio novarese, per esempio, ha scoperto che le 80 pelli di visone prelevate dalla sarta (e cestinate, a dire della Mombelli, alla confezione di eleganti pellicce a due clienti trr.ncesi) erano finite al Monte dei Pegni di Milano. Un gioielliere milanese vanta un credito di quasi 15 milioni; un altro, di Novara, pare sia stato raggirato per 36 milioni. Le cose non si fermerebbero a questo punto dal momento che 'secondo l'accusa) la sarta avrebbe saldato altri debiti emettendo assegni a vuoto. Sembra che di tutto questo denaro alla Mombelli sia rimasto poco o niente. p. b. Renza Mombelli, la sarta arrestata ieri a Novara niiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiD