Tre fratelli (34, 30 e 27 anni) sposi oggi con una sola cerimonia

Tre fratelli (34, 30 e 27 anni) sposi oggi con una sola cerimonia Alla Sacra di San Michele eoa molti invitati Tre fratelli (34, 30 e 27 anni) sposi oggi con una sola cerimonia Sono di Chiusa, figli di contadini: due maschi e und femmina - Hanno costruito essi stessi le case dove andranno ad abitare - Le tre coppie partono questa sera su due auto per il viaggio di nozze in Spagna (Dal nostro inviato speciale) Avigliana, 5 ottobre. Cerimonia nuziale d'eccezione, domattina nel santuario della Sacra di San Michele: si sposano, con un -unico rito, tre fratelli, due maschi e una femmina. Sono della famiglia Pettigiani, di Chiusa San Michele: Elio, di 34 anni, Vanda, di 30, e Bruno, di 27. Elio, che è un piccolo imprenditore edile, sposa Piera Cordola, una ragazza di 19 anni, abitante a Condove; Vanda, casalinga, sposa Gianfranco Maritano, di 26 anni, anch'egli imprenditore edile, abitante a Chiodrero di Valgioie; Bruno sposa Adriana Cotto, di 30 anni, abitante a Bussoleno, operaia in una fabbrica di Torino. I tre fratelli hanno vissuto fino ad ora con i genitori, Davide, di 59 anni, manovale, Elisabetta Chene, di 53, casalinga, e un altro fratello, Abele, di 32 anni; un Quinto, Dante, trentacinquenne, è sposato da nove anni, lavora alla « Moncensio » e abita a Chiusa. Vanda era fidanzata da sei anni, Bruno da tre ed Elio da due. Il primo a manifestare l'intenzione di sposarsi è stato Bruno, la primavera scorsa. L'idea s'è dimostrata « contagiosa >>: in luglio Elio ha detto che anche lui voleva fare le nozze. I due fratelli hanno pensato allora che potevano fare un'unica cerimonia, per renderla più simpatica e per ridurre le spese. « Poi — racconta Bruno — abbiamo chiesto a Vanda se aveva proprio intenzione rfl restare fidanzata per qualche anno ancora. Cosi, a poco a poco, anche lei e il suo promesso sposo sono venuti dell'idea di celebrare le nozze insieme con noi». In casa c'è una grande animazione fra i giovani per i preparativi. Ma il papà si aggira taciturno; si intravede nel suo sguardo un po' di tristezza al pernierò che da domani la casa gli sembrerà vuota. La madre cerca di nascondere la malinconia con qualche battuta di spìrito. La famiglia un tempo lavorava la campagna, poi Elio si è messo a fare il muratore e l'impresario con l'aiuto del padre. « Questa casa che vede nel cortile, ancora non del tutto finita — dice — l'abbiamo tirata su noi, in famiglia, di domenica e di sera. Doveva servire come stalla, poi abbiamo cambiato idea e abbiamo aggiunto delle camere da abitazione: ci andremo a stare io e Vanda con la cucina in comune, mentre per Bruno abbiamo messo a nuovo un alloggetto in una vecchia casa qui poco distante ». La cerimonia comincerà alle 10,30 e sarà celebrata da don Alotto, il rettore della Sacra. Il tempio è grande, ma quasi si riempirà con l'imponente stuolo della parentela e degli amici degli sposi, circa duecento persone; le quali, poi, si siederanno intorno alle tavole imbandite per l'immancabile pranzo, in un albergo di Valgloie. Prima di sera, dopo l'ultima portata, le tre coppie di sposi partiranno su due automobili, per un viaggio in Spagna. r. 1. Le tre coppie di fidanzati che stamane si sposano alla Sacra di San Michele

Persone citate: Adriana Cotto, Alotto, Elisabetta Chene, Gianfranco Maritano, Pettigiani, Piera Cordola

Luoghi citati: Avigliana, Bussoleno, Condove, Spagna, Torino, Valgioie