Soltanto dopo molto emozioni il Milan batto il Malmoe: 4 a 1

Soltanto dopo molto emozioni il Milan batto il Malmoe: 4 a 1 Soltanto dopo molto emozioni il Milan batto il Malmoe: 4 a 1 Per la Coppa dei Campioni - Gli svedesi vanno per primi in vantaggio - Rivera e Prati colpiscono i pali - Affanno dei rossoneri che in Svezia erano stati sconfitti per 1 a 2 - Nel finale la squadra italiana domina all'attacco e vince nettamente (Dal nostro inviato speciale) Milano, 2 ottobre. n Milan si è qualificato per il secondo turno deUa Coppa dei Campioni, superando questa sera allo stadio di San Siro il Malmoe per 4-1 al termine di una gara emozionante ed incerta sino a metà del suo svolgimento, sino a quando cioè gli svedesi erano in parità dopo essere andati addirittura in vantaggio. . ai calciatori svedesi, incitati a gran voce da oltre trecento sostenitori giunti a Milano con un paio di aerei, era stato promesso un premio di 150 mila lire nel caso fossero . riusciti a eliminare i « milionari » assi del football italiano confermando cosi il 2-1 sorprendentemente ottenuto nella partita di andata. La partita è iniziata con la prevedibile, veemente offensiva del Milan per annullare nei primi minuti l'ftandicap del goal al passivo. Il rientrante Sorniani collabora di buon impegno con Petrilli (schierato all'ala destra) e con Prati. Il Malmoe si difende alla meglio, con energia e a volte con notevole cattiveria, e la partita continua cosi, con un volto già ben definito: Milan all'attacco, e Malmoe stretto in difesa ed impegnato soltanto in qualche sgroppata in avanti, che mette tuttavia in evidenza la sommaria tenuta della difesa rossonera. •- Rocco ha voluto giocare forse d'azzardo immettendo il giovane Maldera al.posto dell'esperto Malatrasi che domenica gli era apparso fuori condizione. Il risultato di questo « esperimento » all'inizio appare tutt'altro che rassicurante. Al quarto d'ora, infatti, Cudicini deve effettuare il primo difficile intervento, bloccando un cross di Grandstrom, con i difensori rossoneri che si sono lasciati sorprendere. E' un segnale d'allarme, e subito dopo si tramuta in sconsolante passivo per i rossoneri: non passano neanche sessanta secondi e il Malmoe va infatti in vantaggio. Ljungberg, la diciannovenne mezz'ala che nella vita di tutti i giorni fa il pittore, scambia bene di precisione con Tapper (il figlio dell'ex giocatore del Genoa di qualche anno fa) e sorprendendo la retroguardia milanista batte Cùdicini. Il Milan, subito, si getta animosamente al contrattacco, ma la fortuna non gli è favorevole. Al 19' un colpo di testa di Prati manda la palla a rimbalzare contro il palo. Il Malmoe segna ancora al 22', su colpo di testa di Andersson. Il goal, però, è annullato per un precedente fallo della stessa mezz'ala. I rossoneri persistono all'at¬ tacco, sospinti da un tifo veramente caloroso ed al 24' potrebbero raggiungere il pareggio, ma 11 tiro di Rivera, anche questa sera ineguagliabile «regista» della formazione di Rocco, va a rimbalzare contro la traversa. Al 33', finalmente il Milan riesce a pareggiare: un cross di Rivera dalla sinistra è raccolto da Prati al centro dell'area, con un guizzo l'ala sinistra rossonera precede l'intervento dei difensori e batte il portiere svedese. Nella ripresa il Milan passa, dopo dura lotta, dal pericolo della eliminazione ad una vittoria netta e meritata, pur se molto faticata. Segnano ancóra Sorniani al 17', Prati al 24' (uno strano goal con pallone che scivola tra le gambe del portiere), e infine, quasi in chiusura, su rigore al 30'. L'arbitro concede il penalty per atterramento di Prati al limite dell'area ad opera di Bjorklund. Gli svedesi non si rassegnano alla punizione, e Kristensson, che è il più acceso nelle proteste, viene . cacciato

Luoghi citati: Milano, Svezia