Il via a «Canzonissima»

Il via a «Canzonissima» Il via a «Canzonissima» Ancora una volta lo spettacolo si affida all'esibizione dei cantanti e al miraggio dei milioni - Mina « padrona di casa », Panelli e Walter Chiari esuberanti comici - Stasera seconda puntata del « Cristoforo Colombo » Via, è partita anche la « Canzonissima » '68-'69, la « Canzonissima » del decennale. Ricordate, appunto, dieci anni fa? C'era Renato Tagliani che presentava, i -antanti che si avvicendavano al microfono — la Pizzi, la Boni, che so, Latilla, Togliani — e c'era qualche balletto: allora si osservò che in fondo lo spettacolo non esisteva e che se si teneva in piedi era so lo per le canzoni che offriva allo schiere di fanatici e per i milioni (allora non molti) che prometteva di distribuire la sera dell'Epifania. A pensarci bene le cose sono cambiate di poco ed esclusivamente in apparenza. « Canzonissima », adesso, è una trasmissione fastosa, che costa una montagna di quattrini, che dura più di tre mesi, che mobilita un esercito di cantanti, di attori, di ballerine, di orchestrali, di tecnici d'ogni genere. Eppure la sostan-t u rimasta, tale e quale, quella del '58: valgono i motivi in lizza e i loro interpreti, vale soprattutto il miraggio del miliardo e mezzo che verrà distribuito sotto forma di una pioggia di premi: lo spettacolo è sempre stato un contorno, vorremmo dire un pretesto anche se di quando in quando, per la presenza di qualche comico (pensiamo al solito indimenticabile trio Scala-Manfredi-Panelli, ad Alberto Lionello, a Fo e, sia pure in senso negativo, al Pappagone di Peppino De Filippo), la rivista vera e propria ha assunto una parte di rilievo. L'edizione che è cominciata ieri non ci sembra scostarsi dalla linea tradizionale. Anzi. Lo spettacolo c'è, ma, almeno in questa prima puntata, ha avuto un tono piuttosto burocratico: spiegazioni di regolamenti, giurie esterne, votazioni con alzata di paletta, vigilanza di notai. Si sono esibiti Edoardo Vianello, Carmen Villani, Jimmy Fontana, Anna Identici, Giorgio Gaber e la biondissima Patty Pravo che ci è parsa decisamente la più telegenica del gruppo. Nel complesso, applausi contenuti. Fragorosi battimani e urli di « Brava! » sono andati invece a Mina (ma è veramente dimagrita?) che addobbata riccamente fungeva — come dire? — da dama patronessa della festa. I comici erano Paolo Panelli e Walter Chiari, entrambi noti per dilagante esuberanza: hanno avuto qua e là un paio di felici battutine ma lo sketch finale, che doveva metterli in risalto, era di una lunghezza interminabile e controprodu cente. Dal che si arguisce con facilità che il copione era esile esile, persino un po' noioso. Migliorerà — avrà cioè qualche idea, qualche trovata — nelle prossime quattordici settimane? * * Quanti spettatori avranno assistito sul secondo canate alle storiche comiche di Max Linder, programmate contemporaneamente a « Canzonissima »? Quanti spettatori? Tre, quattro? Stasera sul canale nazionale seconda puntata della biografia « Cristoforo Colombo », testo di Guardamagna e Mandarà, regìa di Vittorio Cottafavi, una co-produzione italo-spagnola di cui è protagonista l'attore cinematografico Francisco Rabal. Il debutto ha soddisfatto a metà per i molti squilibri dello spettacolo eccessivamente verboso. Sul secondo canale, in concorreh'i. avremo il terzo e i'ui:~ numero del gradevt.it- programma musicale » P.itmo do Brasil ». Ricco e vario il panorama sportivo della giornata. Canale nazionale: alle 14,35 automobilismo (finale di Le Mans); subito dopo, ciclismo (Gran Premio di Prato, con la partecipazione dei miglio ri corridori); alle 19,10 cronaca registrata di una partita di calcio. Secondo canale: alle 16,45 ippica (Gran Premio di Merano), poi motociclismo (campionato italiano a Riccione). Per i bambini segnaliamo alle 16,50 circa «Tuttodisney», presentato da Angela Cavo: nella puntata sarà inclusa una lunga sequenza del film a cartoni animati « Il libro della giungla». * * E' In prova negli studi di Milano la commedia di Robert Thomas Otto donne. Il copione prevede soltanto parti femminili. Agli ordini del regista Mario Ferrerò reciteranno Laura Adani, Valentina Cortese, Anna Maestri, Ottavia Piccolo, Angela Cardile, Marina Bonfiglì e Marina Malfatti. u. bz.

Luoghi citati: Merano, Milano, Riccione