Le truppe del Blalra si preparano all'ultima disperata resistenza

Le truppe del Blalra si preparano all'ultima disperata resistenza ORDINATA JUA MOBILITAZIONE GENERALE Le truppe del Blalra si preparano all'ultima disperata resistenza Sono completamente accerchiate dai nigeriani a Umuahia, l'unica città ancora nelle loro mani - Ai secessionisti rimangono soltanto 3 mila miglia quadrate delle 29 mila che controllavano all'inizio della guerra Umuahia (Biafra), 23 sett. Le forze secessioniste del Biafra, rinforzate da centinaia di giovani arruolatisi nelle ultime 48 ore in seguito alla mobilitazione generale decretata dal governo, si preparano a sostenere attorno a questa città (l'ultimo centro di una certa importanza rimasto nelle mani degli Ibo) la battaglia decisiva della guerra. Le truppe federali della terza divisione del generale Benjamin Adekunle hanno completato l'accerchiamento della città conquistando Owerri. Al colonnello Ojukwu, capo della secessione, non rimane ora che un'ultima piazzaforte da difendere, quella di Umuahia, una cittadina di 15 mila abitanti attorno alla quale si sono accampati migliaia di profughi affamati. I locali dove ha sede il ministero della Difesa del Governo secessionista sono stati letteralmente presi d'assalto da una folla di giovani che chiedevano di arruolarsi. Si ha la sensazione che il dramma, la tragedia^ degli Ibo si stia per concludere. Il morale dei ribelli non è abbattuto, ma è la disperazione che li spinge a voler combattere a tutti i costi, a difendersi fino all'ultimo uomo. I biafrani non hanno più retroterra, le loro linee di difesa non appoggiano su nulla, sono giunti all'ultimo « quadrato ». Delle 29.000 miglia quadrate occupate all'inizio della guerra, ai secessionisti ne sono rimaste 3.000 scarse, un decimo del territorio occupato all'atto della secessione da Lagos. Oltre 5000 dimostranti hanno votato per acclamazione una risoluzione in cui si chiedono aiuti a De Gaulle. « Dateci le armi. Noi faremo il resto ». si dice nel documento che conclude con le parole: « I biafrani hanno già pagato un prezzo altìssimo per la loro indipendenza che non rinnegheranno mai » La situazione delle forze se cessioniste è veramente disperata. Se non sopravviene qualcosa di imprevisto nel fu¬ turo più immediato, fra pochi giorni la secessione sarà soltanto un ricordo. Nell'isola spagnola di Fernando Po, che si trova davanti alle forze della Nigeria, un portavoce della Croce Rossa Internazionale ha riferito che i federali hanno conquistato anche la pista di atterraggio di Obilagu. In questo modo è rimasto solo il campo di Ihiala per l'invio dei viveri e dei medicinali della Croce Rossa alle popolazioni affamate del Biafra. (A. P.)

Persone citate: Benjamin Adekunle, Biafra, De Gaulle

Luoghi citati: Fernando Po, Lagos, Nigeria