Forse revocata la concessione cf el Casinò di Sanremo a Radaelli

Forse revocata la concessione cf el Casinò di Sanremo a Radaelli UN PROVVEDIMENTO DESTINATO A SUSCITARE SCALPORE Forse revocata la concessione cf el Casinò di Sanremo a Radaelli Secondo una notizia non ufficiale, il ministro dell'Interno avrebbe già firmato il decreto - La gestione era stata accordata dal Comune nell'aprile scorso - Incertezze per il Festival della canzone (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 23 settembre. Da stamane in tutti gli ambienti interessati di Sanremo si commenta la notizia non ufficiale giunta da Roma, secondo la quale il ministro dell'Interno avrebbe firmato venerdì scorso il decreto contrario alla decisione, assunta dal Consiglio comunale di Sanremo nell'aprile scorso, di rinnovare alla società Ata, che gestisce il Casinò, la concessione per altri cinque anni a partire dal prossimo 8 ottobre, data di scadenza dell'attuale periodo di gestione. La voce aggiunge che il Ministero avrebbe tuttavia concesso alla società Ata, il cui maggior azionista è da qualche mese Ezio Radaelli, una proroga tecnica sino al 31 dicembre di quest'anno, per permettere la preparazione di un nuovo capitolato d'appalto e del bando per un'asta pubblica da effettuarsi nei primi giorni del prossimo anno. L'incertezza della notizia, che non ha trovato durante la giornata alcuna conferma ufficiale, ha scatenato una ridda di opinioni talvolta nettamente contrastanti: mentre tutti i capi-gruppo d'opposizione consiliare danno per certa la revoca, l'avv. Franco Moreno, legale della società Ata, esclude che lo stesso Ministero possa aver firmato un decreto in tal senso. « La firma di un decreto — sostiene l'avv Moreno — sancisce ufficialità a qualsiasi atto amministrativo e come tale avrebbe dovuto essere comunicato agli enti interessati (Comune e Prefettura). Ciò, in realtà, a tutt'oggi non è avvenuto ». La Giunta comunale al completo dovrebbe recarsi nella capitale mercoledì prossimo e solo allora si potrebbe conoscere la decisione del Ministero. « Appare tuttavia assurda — ha concluso l'avv. Moreno, — ammesso che il parere contrario venga in effetti espresso, la data di scadenza della proroga tecnica; 11 tagliare a metà la stagione invernale, che è sempre il miglior periodo turistico di Sanremo, non arrecherebbe Infatti vantaggio a nessuno, ma danneggerebbe l'intera economia turistica della provincia. Sono certo che il Ministero vorrà tenere in debita considerazione il parere espresso dal giurista Giuseppe Guarino, professore di diritto amministrativo dell'Università di Napoli, oltre che le buone ragioni dell'Ata, ratificando, se del caso, la proroga quinquennale alla società ». La notizia, se troverà conferma nei prossimi giorni, è destinata a sollevare scalpore, specie nel mondo discografico nazionale. p. o. * :—

Persone citate: Ezio Radaelli, Franco Moreno, Giuseppe Guarino, Radaelli

Luoghi citati: Napoli, Roma, Sanremo