Cinquanta vogliono il cane

Cinquanta vogliono il cane Cinquanta vogliono il cane La « lupa » si aggirava ansiosa per i corridoi e nei giardini dell'ospedale Mauriziano alla ricerca del padrone - Ora è al canile municipale: vi dovrà restare dieci giorni A1 canile municipale ieri sono giunte più di trenta telefonate, si volevano notizie del « lupo » che Per sel giorni si è aggirato Per 1 corridoi dell'ospedale Mau riziano forse alla ricerca del padrone ricoverato. Almeno venti torinesi si sono recati in via Ger- magnano per vedere il cane e chiedere di ottenerlo. Ma 1 custodi hanno dovuto rispondere di no a tutti. Il regolamento prescrive che ogni « randagio » resti nei recinti almeno dieci giorni per dare tempo all'eventuale proprietario di rintracciarlo. Il cane preso nel laccio al Mauriziano è una <i lupa » di circa due anni, incrocio tra un lupo italiano e un pastore tedesco. E' ancora spaurita per la brutta avventura e certo angosciata per avere perduto il padrone. Se ne sta sempre in un angolo del recinto tremante e di giorno non vuole mangiare. Soltanto di notte, quando c'è silenzio, la lupa si avvicina al cibo e ne mangia un po'. Quel tanto che le basta per sopravvivere. Scaduti i giorni prescritti se non si sarà presentato il legittimo proprietario la direzione del canile sceglierà, fra le persone che hanno avanzato richiesta per ottenere la lupa, quella che di¬ mostrerà di poterle offrire le più soddisfacenti condizioni di vita. Al momento del ritiro dovrà essere corrisposta al canile una somma di circa 4 mila lire, quale rimborso per 11 mantenimento del cane. ♦- | I La < lupa > fotografata, triste e inquieta, al canile