Tragica fine di un architetto

Tragica fine di un architetto Tragica fine di un architetto 38 anni, padre di due bimbi - La sciagura sulla strada del Sestriere, presso None ■ Un'auto frena per non investire un ciclista; l'autobotte che segue sbarra la carreggiata - La macchina dell'architetto si schianta contro il camion L'architetto Marcello Riccola - La sua macchina sfasciata dopo l'urto contro l'autobotte nei pressi di None L'architetto Marcello Riccola di 38 anni, è morto Ieri schiantandosi con l'auto contro un camion che gli aveva tagliato la strada. L'incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno sulla statale del Sestriere, nel pressi del primo bivio per None, di fronte all'Ingresso principale dello stabilimento Indeslt. L'architetto Riccola, di origine portoghese, abitava In via Fratelli Carle 54, con la moglie Yvonne Guerriero di 32 anni e due figli, Maurizio di 9 anni e Fabio di 3. Viaggiava alla guida di una « Opel 1700 » diretta da Pinerolo verso Torino. la strada, In rettilineo, era completamente libera. Dall'opposta direzione arrivavano un ciclista e una « Giulia »; dietro questa marciava un'autobotte di proprietà del raccoglitore di latte Andrea Rinaldi, esercente di Vigone, pilotata dall'autista Franco FOrneris di Vigone. A quanto è stato possibile appurare, Improvvisamente 11 ciclista ha svoltato a sinistra per Immettersi sulla comunale che porta all'abitato di None. Per non Investirlo, la « Giulia » ha frenato bruscamente. L'autobotte, che la seguiva a ruota, ha bloccato a sua volta ma si è spostata sulla sinistra, forse per effetto della frenata o per evitare 11 tamponamento della «Giulia », Il camion è finito trasversalmente alla strada, piombando con la parte anteriore nel fossato del lato opposto della carreggiata. Il Riccola, colto di sorpresa, ha tentato Invano a sua volta di gettarsi fuori strada, ma si è schiantato contro la fiancata dell'autobotte. Al fragore dello scontro, dal vicino stabilimento « Indesit » sono accorse le guardie di servizio che hanno organizzato i primi soccorsi. L'architetto è apparso subito in condizioni disperate. Il camionista grondava sangue. Mentre l'automobilista veniva trasferito all'ospedale « Agnelli » di Pinerolo, il Forneris era caricato da un'auto di passaggio per essere trasportato, si ritiene, in un ospedale torinese. A Pinerolo, malgrado le pronte cure dei sanitari, l'architetto Riccola è deceduto quasi subito, senza aver ripreso conoscenza, per la frattura della volta cranica e lo schiacciamento della cassa toracica. Ricerche sono in corso per accertare ove si trovi il Forneris che al momento della sciagura era in preda a violento choc.

Persone citate: Andrea Rinaldi, Forneris, Franco Forneris, Yvonne Guerriero