Il campione Manzo (57 anni) è tornato in campo a Mondovì

Il campione Manzo (57 anni) è tornato in campo a Mondovì Il campione Manzo (57 anni) è tornato in campo a Mondovì Nel pallone elastico sfida tra « vecchie glorie » ed una formazione di serie B - Si è giocato in piazza, davanti a 1500 spettatori (Dal nostro inviato speciale) Mondavi, 9 settembre. Tra 1 centri del Piemonte nel quali si conserva la passione per il pallone elastico, uno sport ricco di tradizioni e di fascino popolari, Mondovl merita una considerazione particolare. Ogni domenica la Piazza Maggiore, nella parte alta della città, diventa 11 punto di ritrovo per migliala di persone: 1 tifosi del pallone prendono posto sotto 1 portici, sulle panchine disposte ai bordi della strada, al tavolini del caffè. I più fortunati seggono comodamente sul balconi delle case attorno alla piazza, evitando così la spesa (200 lire) del biglietto. I giocatori del pallone, sull'asfalto della piazza, rinnovano tutte le settimane le « sfide »: si gioca sulla strada, tra una chiesa barocca del 600 ed un palazzo che fa da « muro » su tutto il lato sinistro dell'originale terreno di gara. Il traffico automobilistico non viene interrotto: tocca al maresciallo del carabinieri, ad alcu ni agenti, disciplinare con ammirevole solerzia e un non comu ne senso .portivo il passaggio delle auto tacendo in modo che attraversino la piazza solo tra un cambio di campo e l'altro, nelle pause della partita. Gli automobilisti danno prova di pazienza e disciplinatamente atten¬ dono 11 loro turno: 1 giocatori, dal canto loro, devono aspettare, prima di riprendere 11 gioco, il segnale dei vigili oltre che quello dell'arbitro. Anche oggi questo originale spettacolo si è ripetuto: 1500 persone si sono riunite nella piazza di Mondovl per applaudire una « sfida » tra le « vecchie glorie » e la quadretta locale degli « Amici di Piazza » guidata dal prof. Emilio Bresciano, insegnante di lettere a Ceva e giocatore di pallone. La sfida ha permesso di rivedere in azione Augusto Manzo, una figura tra le più note per 1 tifosi del pallone, che non ha esitato a tornare In campo a 57 anni dimostrando di essere ancora abile, sciolto nel movimenti e potente nel « ricaccio ». L'attività agonistica di Manzo è durata 35 anni: si è ritirato quando ne aveva 52, ritornando a curare 1 propri campi ed iniziando l'attività di rappresentante per una nota ditta di prodotti vinicoli. Il bilancio di una carriera cosi prestigiosa è ricco solo di ricordi: nove titoli di campione italiano, tante bandiere, targhe, medaglie, ricevute in premio (quando non si trattava di un vitello). E gli ingaggi? « Non so neppure che cosa stano — dice Manzo —; allora si giocava per passione, si andava in bicicletta o addirittura a piedi nella località della partita, senza mal pretendere una lira in cambio ». A fianco di Manzo hanno giocato Paolo Rossi (62 anni, 2 volte campione itUiano), Giuseppe Gazzera (58 anni) e Francesco Gioielli (54 anni, più volte secondo nel campionato che non è mai riuscito a vincere, una specie di l'ano Bel li M ii del pallone elastico). L'età media delle « vecchie glorie »: quasi 58 anni. Gli avversari, la formazione degli « Amici di Piazza » che partecipa regolarmente al torneo di serie B, schieravano: Emilio Bresciano (28 anni), Angelo Lombardi (28 anni, poi sostituito da Battista Cavarero per una contusione al ginocchio), Emilio Lombardi (28 anni) ed Egidio Michelotti (50 anni) con una età media di nemmeno 35 anni. I più giovani hanno vinto per 11 a 7, ma con qualche difficoltà (1 « vecchi » si sono trovati In testa per 6 a 3); il prof. Bresciano, grande tifoso di Manzo da bambino e oggi per la prima volta suo rivale, ha dovuto impegnarsi a fondo per battere un avversarlo tanto illustre ed ancora tanto bravo. Antonio Tavarozzi

Luoghi citati: Ceva, Mondovì, Piemonte