franco francese torna alla normalità di Renato Cantoni

franco francese torna alla normalità franco francese torna alla normalità Ristabilita la libertà di circolazione internazionale, la banconota si è riportata ai corsi ufficiali - Il prezzo dell'oro a Parigi si è allineato agli altri mercati - Non si può dire, però, che il franco abbia già superato le conseguenze della crisi di maggio Questa settimana non sono mancate le novità sul mercati internazionali delle valute e dell'oro. L'episodio di gran lunga più importante è stato quello riguardante il franco francese. Da alcuni giorni si assisteva a un progressivo aumento della banconota sui mercati internazionali e, da un minimo di 110 lire di alcune settimane or sono, si era giunti mercoledì a 119. Poi la sera dello stesso giorno si è avuta inaspettata la notizia che il governo francese aveva abolito ogni controllo sui cambi per ritornare alla precedente situazione di ampia libertà internazionale di circolazione del franco. Già da alcune settimane l'esportazione di capitali era molto diminuita e, nell'approssimarsi delle previste importanti conferenze monetarie, la Francia ha pensato bene di ristabilire la normalità. In tal modo potrà presentarsi senza particolari complessi dì inferiorità alle riunioni dei ministri finanziari del Mec che avranno luogo lunedì e martedì a Rotterdam e a quelle del gruppo dei Dieci e del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale di fine settembre-primi d'ottobre a Washington. Rimane comunque inalterato il forte passivo valutario della crisi di maggio: le riserve francesi sono diminuite di quasi il 25 % (da oltre 6 miliardi a meno di 4,6 miliardi di dollari) e non sarà certamente sufficiente il ripristino della libertà di circolazione del franco a rovesciare in poche settimane la situazione. Per intanto dobbiamo rilevare il pronto riavvicinamento del mercato libero del franco a quello ufficiale con immediate ripercussioni sulle quotazioni dell'oro a Parigi. In questi ultimi mesi i controlli sui cambi avevano ancorato il prezzo dell'oro a Parigi a quello libero del franco sui mercati interna zionali e vi era stata di conseguenza una proporzionale differenza fra i corsi dell'oro a Parigi e quelli liberi a Londra e a Zurigo. Il rialzo della banconota francese che ieri a Milano quotava 124,50 contro 125,36 del cambio valutario ha riportato il prezzo dell'oro a Parigi alla normalità. Esso quotava 43,21 venerdì 30 agosto, contro 39,80 di Londra; chiude la settimana a 40,52, poco più del 39,90 di Londra. Anche il marco tedesco è stato seguito con grande attenzione in questi giorni. Nonostante le ripetute smentite di fonte ufficiale circa una eventuale rivalutazione di questa moneta, non si è allentata la pressione speculativa. Solo in fine di settimana gli avvenimenti francesi hanno diminuito un poco la tensione ma il problema non può essere considerato risolto. Renato Cantoni