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L'assessore dc a Genovarespinge l'accusa sul latte L'inchiesti* della Provincia L'assessore dc a Genovarespinge l'accusa sul latte (Dal nostro corrispondente) | Genova, 5 settembre. L'inchiesta dei carabinieri sulle presunte irregolarità riscontrate nel sistema di raccolta del latte è praticamente terminata. Domani, o al più tardi sabato, gli inquirenti consegneranno al Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Nicola Marvulli, il rapporto conclusivo della indagine condotta per più di un mese sull'operato della commissione di assessori provinciali che determinava le quote di conferimento del latte alla « Nuova Centrale » di Genova da parte delle cooperative di produttori del Chiavarese. Gli assessori chiamati in causa sono, com'è noto, il democristiano Andrea Chiappe (Assistenza per i Comuni) e il socialista Michele Bianchi (Agricoltura). Per agevolare l'inchiesta dei militi e quella disposta, sul piano amministrativo, dalla giunta provinciale di Genova, i due assessori hanno rassegnato le dimissioni. L'ex assessore Andrea Chiappe (che ha intanto af¬ fidato la tutela dei suoi interessi legali all'avv. Elzo Colonna) ha ancora oggi ribadito che il suo operato è stato perfettamente regolare. « Circa la determinazione delle quote — ha detto — ho solamente firmato, quale componente della commissione insieme a Michele Bianchi, dei prospetti (e nemmeno tutti) presentatimi dai funzionari accertatori tu indicazioni dell'assessore all'Agricoltura», f. <L + Il dottor Chiappe afferma che per il prodotto da conferire alla Centrale non vi sono state irregolarità