Si sono dimessi a Genova due assessori alia Provincia di Filiberto Dani

Si sono dimessi a Genova due assessori alia Provincia Per presunte irregolarità amministrative Si sono dimessi a Genova due assessori alia Provincia Sono il de Chiappe e il socialista Bianchi - Sarebbero accusati di favoritismi nelle operazioni di raccolta del latte - La Giunta ha proposto di nominare una commissione che indaghi sul loro operato • I due assessori hanno rinunciato all'incarico « per favorire l'accertamento della verità » (Dal nostro corrispondente) Genova, 3 settembre. Due assessori della provincia di Genova, il rag. Andrea Chiappe (de), assessore all'assistenza per i comuni, e Michele Bianchi (psu), assessore all'agricoltura, si sono dimessi dalle loro cariche. La Giunta provinciale di centro-sinistra, riunita stasera in seduta straordinaria sotto la presidenza del dott. Carlo Pastorino, ha deciso di proporre ai capigruppo del Consiglio provinciale la nomina di una commissione con il mandato di accertare, tra l'altro, se i due assessori e gli uffici « hanno rettamente operato nell'ambito del mandato ricevuto ». Sembra che sulla vicenda sia stata aperta una inchiesta anche dai carabinieri. Nel comunicato emesso dalla Giunta a conclusione della riunione è detto che « l'assessore Andrea Chiappe aveva in precedenza fatto pervenire a mani del presidente le sue dimissioni per poter più agevolmente svolgere un'azione in propria difesa » e che « l'assessore Michele Bianchi ha dichiarato la sua piena disponibilità per mettere a disposizione il mandato nell'intento di favorire l'accertamento della verità e la rettitudine del proprio operato ». La commissione di accertamento dovrà indagare a fondo sulla procedura fino ad oggi seguita nella raccolta e distribuzione del latte nel comprensorio di Chiavari. Essa viene effettuata da cooperative che operano nell'entroterra della provincia genovese: un certo contingente deve essere conferito alla « Nuova Centrale » di Genova che lo acquista al prezzo « politico » di 88 lire il litro; il rimanente (chiamato latte di « esubero ») viene ceduto a privati ad un prezzo inferiore, tra le 50 e le 60 lire il litro. E' evidente l'interesse che hanno le cooperative di vendere alla « Nuova Centrale » la maggior quantità di latte, ma è altrettanto evidente che la « Nuova Centrale » può acquistarne soltanto un limitato contingente. E' a questo punto che interviene la amministrazione provinciale cui compete la disciplina del settore. Due assessori delegati dalla Giunta, Andrea Chiappe e Michele Bianchi, stabilivano di volta in volta la quota di latte che ciascuna cooperativa doveva conferire alla «Nuova Centrale ». Le presunte irregolarità, a quanto consta, sarebbero state riscontrate in questa fase; i carabinieri avrebbero accertato che talune cooperative venivano favorite. Da tempo a Chiavari circolavano accuse, sotto forma di esposti da parte di cooperative, che lamentavano una disparità di trattamento. L'assessore Andrea Chiap¬ pe, che è anche presidente dell'Ospedale Civile di Lavagna, ricopriva cariche politiche dalle quali si è dimesso stasera: era vice-segretario provinciale vicario della de e delegato di zona per il Levante. Filiberto Dani 1

Persone citate: Andrea Chiap, Andrea Chiappe, Carlo Pastorino, Michele Bianchi

Luoghi citati: Chiavari, Genova, Lavagna