Medici oggi a Ginevra parla sul trattato anti-atomico

Medici oggi a Ginevra parla sul trattato anti-atomico Alla Conferenza dei Paesi non nucleari Medici oggi a Ginevra parla sul trattato anti-atomico Il ministro degli Esteri spiegherà i motivi che hanno indotto l'Italia a rinviare la firma del patto (Nostro servizio particolare) Roma, 2 settembre. Il ministro degli Esteri Medici si recherà domani a Ginevra, alla conferenza dei Paesi non nucleari, dove illustrerà la posizione del governo di Roma in merito al trattato di non proliferazione atomica, secondo la linea decisa dal Parlamento italiano nella sua assemblea straordinaria della settimana scorsa. Tale linea parte dalla riconferma della volontà dell'Italia di firmare il trattato, rinviando però l'atto formale al momento in cui esso apparirà opportuno, a giudizio del governo, in rapporto alla situazione internazionale e alla possibilità di riprendere e portare avanti il processo di distensione dopo la crisi cecoslovacca. Sulle ripercussioni europee di questa crisi il ministro ha parlato stamane, a Villa Lubin, ai delegati dei 18 Paesi europei partecipanti alla terza sessione della Commissione politica dell'Assemblea consultiva del Consiglio d'Europa. Medici ha detto che in questo momento, più che mai, appare in tutta la sua importanza la necessità di un allargameno della Comunità europea alla Gran Bretagna e ad altri Paesi e ha sottolineato la gravità degli ostacoli che a tale allargamento si oppongono. « E' un obiettivo che dobbiamo perseguire con sempre maggior tenacia. Non ci debbono scoraggiare le immense difficoltà. Ma i fatti non ci sono tutti contro. Vi sono campi dove una maggiore integrazione ed armonizzazione delle politiche dei singoli Stati europei è da tutti richiesta ». L'assemblea, che ha osser! vato un minuto di raccogli| mento in segno di solidarietà col popolo cecoslovacco, ! ha esaminato la crisi nell'Est | europeo e diversi altri prò| blemi, tra cui quello del Me| dio Oriente. I lavori si conI eluderanno mercoledì. f. d. I.

Persone citate: Lubin

Luoghi citati: Ginevra, Gran Bretagna, Italia, Roma