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Paolo VI riceve Makarios come presidente di Cipro Nessuna indiscrezione sui colloqui Paolo VI riceve Makarios come presidente di Cipro L'udienza è durata mezz'ora - L'arcivescovo ortodosso si è incontrato anche con re Costantino - Ieri è partito alla volta di Atene dove vedrà esponenti del governo greco (Dal nostro corrispondente) Città del Vaticano, 2 sett. L'arcivescovo Makarios di Cipro è stato oggi ricevuto in udienza privata dal Papa a Castelgandolfo. La notizia viene riportata dalle fonti di informazione vaticane in termini contenuti. L'Osservatore Romano dedica al fatto un comunicato che dà ampi dettagli soltanto sui doni scambiati tra i protagonisti dell'incontro, il bollettino della sala stampa della Santa Sede si limita invece a due righe per registrare l'udienza avvenuta. Ambedue le fonti concordano nell'attribuire all'arcivescovo ortodosso la qualifica di presidente della repubblica di Cipro, prescindendo dalla sua veste di capo della Chiesa ortodossa dell'isola mediterranea. L'Osservatore Romano indica come « affabile » il colloquio tra Paolo VI e « sua beatitudine » Makarios III, ma non fornisce alcuna indicazione sugli argomenti trattati. Tutto questo riserbo viene spiegato con l'intenzione della Santa Sede di tenersi prudentemente fuori da implicazioni politiche che potrebbero aversi in futuro e di cui l'incontro romano dell'arcivescovo Makarios con Costantino di Grecia potrebbe rappresentare la premessa. Makarios ha donato al Papa un'icona del XVII secolo e Paolo VI ha ricambiato con una medaglia del Pontificato, un medaglione commemorativo del XIX centenario del martirio degli apostoli Pietro e Paolo, una raccolta degli atti dèi Concilio ed un volume che riproduce un antico papiro sulle lèttere di san Pietro. L'udienza ha avuto inizio alle 10,30 e si è conclusa . circa mezz'ora dopo, quando il Papa ha accolto in breve conversazione anche i personaggi al seguito dell'arcivescovo, il ministro degli Esteri Kyprianous, il capo del cerimoniale e l'incaricato d'affari cipriota "in Italia, Rosali."Prima della partenza dall'aeroporto di Fiumicino il presidente Makarios na dichiarato: « Sono estremamente lieto e contento della mia breve sosta in Italia. Stamane mi sono incontrato con Sua Santità Paolo VI per circa 40 minuti; in questo incontro abbiamo parlato dei problemi ecclesiastici che si riferiscono a tutti gli sforzi riguardanti le nostre Chiese. Sua Santità ha espresso un grande interesse per la pacifica soluzione dei problemi ciprioti. Ieri sera — ha continuato Makarios — ho avuto, assieme al ministro degli Esteri Kyprianous una cena con re Costantino ed abbiamo scambiato opinioni e punti di vista sui temi di comune interesse. Ora, prima di rientrare a Cipro, mi reco per due giorni ad Atene, dove incontrerò esponenti del governo greco ». Un'ora più tardi, ricevendo 1 membri della commissione politica del Consiglio d'Europa, attualmente riunita a Roma, Paolo VI ha pronunciato un discorso in francese. « Il clima attuale — ha detto il Papa — è purtroppo oscurato in un'Europa che sembrava essere al riparo dal drammatici conflitti che affliggono altre regioni. I recenti avvenimenti hanno ricordato duramente agli uomini di buona volontà la precarietà dei loro sforzi, e casi sarà finché la forza brutale prevarrà sulla giustizia per servire gli interessi degli uni a danno dei diritti degli altri». « Si dovrebbe dunque rinunciare alle speranze di distensione e di pace? Chi lo potrebbe? Non si dovrebbe Invece prendere in considerazione — ha proseguito Paolo VI — con coraggio e realismo, ì mezzi idonei a con sondarle? ». f, p, L'arcivescovo cipriota Makarios lascia Castel Gandolfo dopo l'incontro con Paolo VI (Telefoto A. P.)