Muore a 28 anni per la fatica d'una lunga giornata di caccia

Muore a 28 anni per la fatica d'una lunga giornata di caccia Muore a 28 anni per la fatica d'una lunga giornata di caccia Colto da collasso in fabbrica - Altri fatti: morente una bimba investita a Volpiano; grave per un incidente il titolare di una agenzia di viaggi Improvvisa morte di un giovane operaio nell'officina di via Cherso 5; per accertarne le cause, la salma sarà sottoposta a perizia necroscopica. Si chiamava Lino Santarosa, 28 anni, abitava in via Filadelfia 155 con la moglie che è in attesa del primo Aglio. Ieri, alle 14, nell'officina, mentre era accanto ad una macchina trafilatrice, ha lanciato un grido, è caduto privo di sensi ed ha picchiato il capo contro il bordo di una bacinella d'acqua che serve per raffreddare gli attrezzi. Il proprietario ha staccato subito i contatti della corrente, temendo un caso di folgorazione. Poi- con due operai, Gino Boldrin e Silvano Florindo, ha tentato di fare riprendere i sensi allo sventurato. Gli è stata praticata la respirazione bocca a bocca sia nell'officina sia nel furgone col quale è stato accompagnato alle Mollnette, ma ogni tentativo è stato inutile. Appassionato cacciatore, 11 Santarosa aveva partecipato domenica ad una lunga battuta e ieri mattina si era lamentato con 1 colleglli: « Ho camminato troppo, mi sento stanco ». In attesa del risultati dell'autopsia non si esclude che la morte sia stata causata da un infarto dovuto ad eccessivo affaticamento. ★ ★ Al Maria Adelaide è stata ricoverata 'Caterina Agresta di S anni. Verso le 18 di ieri, mentre attraversava corso Regina Margherita a Volpiano, dove abita, è sfuggita alla mamma e al è messa a correre. L'impiegato Enel Giovanni Melnardl, 27 anni, che sopraggiungeva in quel momento con un pullmino, non ha potuto evitare l'investimento. La bimba è stata scagliata ad alcuni metri di distanza. Dopo le prime cure del medico di Volpiano, Caterina è stata accompagnata dal padre all'ospedale Maria Adelaide. Ha un femore spezzato e una contusione cranica. I medici si sono riservata la prognosi. — In un incidente d'auto ha riportato un grave trauma cranico Giuseppe Roboni, 62 anni, titolare dell'Agenzia di viaggi con sede in via XX Settembre 6. Ieri, alle 19,30, sulla sua « 13O0 » nell'attraversare corso Galileo Ferraris per immettersi in via Bortolotti si è scontrato con l'ii Appia » di Lorenzo Palombo, via Salvemini 25, che percorreva il corso. Nell'urto il Roboni ha battuto con violenza la testa contro 11 parabrezza ed ha pèrso 1 sensi. Al medici del Maurlzlano, dove è stato trasportato con un'auto di passaggio, le sue condizioni sono apparse molto critiche. Per facilitargli la respirazione gli è stata praticata la tracheotomia; dopo mezz'ora, è stato trasferito alla Cllnica neurochlrurglca delle Mollnette. La prognosi è riservata. Caterina Agresta, 5 anni, con la mamma all'ospedale

Persone citate: Caterina Agresta, Gino Boldrin, Lino Santarosa, Lorenzo Palombo, Santarosa, Silvano Florindo

Luoghi citati: Volpiano