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L'Inter con fatica (2-1) si afferma a Padova Rete decisiva del difensore Bnrgnieh nella ripresa L'Inter con fatica (2-1) si afferma a Padova Non ancora efficace il gioco dei nerazzurri - Nel primo, tempo i milanesi sono apparsi in difficoltà - II centravanti patavino Bergamo ha pareggiato il goal iniziale di Vastola - Bella partita della squadra veneta Nastro servizio particofaro Padova, lunedi mattina. L'Inter ha profondamente deluso l numerosi tifosi che l'hanno seguita fino all'» Appiani» per assistere alla sua terza partita amichevole della stagione. La squadra nerazzurra si è aggiudicata il confronto col Padova per 2 a 1 grazie a due reti molto belle di Vastola e Burgnlch, cui ha fatto da contraltare un goal del centravanti patavino Bergamo. Sul piano del gioco, tuttavia, la squadra nerazzurra è apparsa parecchio in ritardo. La formazione di Foni è rimasta spesso soggiogata dall'ardore agonistico e dal movimento della compagine avversaria. Per molta parte del primo tempo l'Inter ha subito l'iniziativa dei centrocampisti e degli attaccanti di casa, rivelando una condizione atletica ancora approssimativa in Burgnlch, in Jair, in Goti ed in Bertinì, l'ultimo dei quali ha evidentemente palesato le controproducenti conseguenze del turno di riposo osservato mercoledì scorso a Rìmini, per manifestare il proprio dissenso dalla Società sut problemi dì carattere economico che io riguardano da vicino. Adesso i problemi economici di tutti i giocatori interisti sono stati risolti, ma la squadra ha accusato il disagio dei fermenti di ribellione che sono affiorati nei giorni scorsi. Bertini ha compiuto un passo indietro sulla strada dell'inserimento in uno schema di gioco che prevede frequenti sganciamenti in avanti di tutti l'difensori e che presuppone quindi un'intesa perfetta tra i componenti di tutti i reparti. Per fortuna, il forzato riposo di Rìmini non ha inve-> ce nuociuto al secondo ex « dissidente » della squadra, Vastola, il quale non si è limitato a coprire la zona di ala sinistra ma si è spesso inserito al centro dell'attacco ed è anche tornato frequentemente a centro campo, dove ha dato un valido aiuto a. Corso, a Bestini e a Sandrìno Mazzola. Quest'ultimo ha giocato nel ruoto di mezza punta, cercando di partire da lontano, ma non è riuscito a dialogare con la dovuta disinvoltura con le tre punte né a trovare un'accettabile intesti con Bertini e Corso. In complesso, quindi, la tua prova, quale * rifinitore » alla Rtvera, è stata poco Incoraggiante. li primo goal dell'Inter, al IT del primo tempo, è stato favorito da Bertini, il quale ha conquistato un pallone a metà campo ed ha servito Corso. Il veronese si è spinto fin sulla linea di fondo, ha evitato Catalano e ha poi effettuato un cross per Vastola, il quale ha deviato con eccezionale vigore il pallone in rete dt testa. Il goal del Padova è venuto al 40', grazie a un cross dalla sinistra del terzino Gatti. Sullo spiovente si è gettato il centroavanti Bergamo, il quale con uno splendido stacco ha anticipato di testa Landinl ed ha infilato la porta dell'Inter, a fil dì traversa. La formazione milanese è riuscita a riportarsi in vantaggio al 4' della ripresa, fruendo di un'azione di calcio d'angolo provocato da un forte Uro di Jair. Dalla bandierina ha battuto lo stesso brasiliano e sul suo cross è Intervenuto Burgnich che, di testa, ha battuto il giovane portiere Galassi. Negli spogliatoi Alfredo Foni è apparso un po' tmaregglato delle manifestazioni di ostilità, rivoltegli dal pubblico a fine gara. Egli ha comunque detto: « Il Padova ha cercato di salvare l'Inviolabilità del proprio campo nei confronti diretti con l'Inter. La squadra di casa si è battuta con un vigore a volte eccessivo ed è per que- sto che l'Inter ha accusato un certo disagio. Comunque avrebbe potuto segnare egualmente quattro o cinque goals, se Bertini, che è comunque un grande giocatore, fosse stato un po' più preciso nel primo tempo. Non è il caso di allarmarsi. La vera Inter la si vedrà 11 4 settembre a Firenze, dopo che avrà superato anche i prossimi collaudi col Monza e col Voghera ».< Tutto sommato, la partita ha dato Invece delle indicazioni molto posttiue sul Padova, il quale ha dimostrato di essere sulla strada di un rendimento che dovrebbe portarlo molto vicino alle posizioni di testa della classiti ca di Serie B. David Messina PADOVA: Bertossi (Galassi); Cenato, Gatti; Villa (RU ghl), Barbiero, Sereni (Villa al 304 del secondo tempo); Carminati (Visentin), Catala no (Brignami), Bergamo (Boscolo), Fraschini (Beorchla), Gilardonl (Conte). INTER: Miniussi; Burgnic, Facchettl; Bertini, Landini, Cella; Jair (Poli dal 25'), Mazzola (Bedin), Gori, Corso (Suarez), Vastola. ARBITRO: Barbaresco, di Córmons. MARCATORI: al 17' Vastola, al 40' Bergamo; nel secondo tempo, al 4\ Burgnic. » Burgnlch (nella foto) ha realizzato II goal della vittoria