Altafini e Nielsen dànno spettacolo nel Napoli vittorioso a Cesena : 5 -1

Altafini e Nielsen dànno spettacolo nel Napoli vittorioso a Cesena : 5 -1 La squadra di Chiappella può puntare allo scudetto Altafini e Nielsen dànno spettacolo nel Napoli vittorioso a Cesena : 5 -1 Bloccare i due centravanti partenopei in campionato sarà un'impresa difficile - Due goals del danese e uno del brasiliano -1 giocatori azzurri nelle gare amichevoli ricevono un «premio » di 10 mila lire per ogni rete segnata - Il successo di ieri costerà 750 mila lire al club DAL NOSTRO INVIA IO Cesena lunedì mattina. I tifosi del Napoli hanno « invaso » Cesena con rumorosi cortei di auto che hanno movimentato la vita domenicale della tranquilla città romagnola. Provenivano da ogni parte d'Italia, naturalmente da Napoli, ma anche da Milano, da Torino, da Bologna e da Roma. Volevano vedere (e applaudire) il « loro Napoli » in anteprima. I giornali avevano pubblicato che Chiappella avrebbe presentato la squadra tipo, e il lungo viaggio — anche se parzialmente giustificato dal periodo di ferie — aveva logiche ragioni sportive. Questo Napoli presenta in effetti alcune ghiotte innovazioni, che superano i semplici innesti di Guarneri In difesa e di Nielsen in prima linea. Chiappella infatti vorrebbe trasformare il complesso in una squadra di attacco, con quattro uomini fissi in zona goal: due centravanti, Nielsen e Altafini, e due vere ali, Cane e Barison. Non sappiamo fino a quando il trainer azzurro insisterà su questo concetto di gioco aperto: ieri l'ha collaudato con il Cesena, formazione neo-promossa in serie B. I giocatori azzurri si sono prodigati per segnare tanti 'goals (5-1 e un rigore sbagliato), in modo da convincere i loro sostenitori, e specialmente per ingrossare il premio di partita. Occorre precisare che l'amministratore delegato della società, dottor Fiore, per scuotere 1 tifosi napoletani in questo periodo di campagna abbonamenti, paga i premi di partita in base al numero dei goals segnati. A Viareggio, qualche giorno fa a ciascun atleta ...vennero. . consegnate 5000 lire per ogni'goal segnato, a Cesena., premio doppio: diecimila. La gara di ieri è costata cosi alla società 750 mila lire, se si tiene presente che hanno giocato, fra il primo e il secondo tempo, quindici giocatori, 1 quali percepiranno 50 mila lire a testa. Il dottor Fiore spera comunque di recuperare questi danari con gli abbonamenti che i tifosi dovrebbero sottoscrivere con entusiasmo nei prossimi giorni. A parte ogni altra considerazione polemica, il Napoli è molto forte. Guarneri in difesa dà garanzie di rendimento, ma attualmente non ha ancora raggiunto una buona intesa con Stenti e il reparto è risultato piuttosto fragile. Ma è solo questione di tempo e la difesa diventerà addirittura prepotente, specialmente se Chiappella non insisterà su Montefusco come laterale, ma su Bianchi, che di Montefusco è senza dubbio più bravo ed anche più esperto. L'attacco è già una bella realtà. Barison e Cane cercano di essere utili, ma il trio centrale è formidabile per il lavoro continuo e valido di Juliano, per le puntate in avanti di Altafini, veramente superbo, e per l'azione a volte utile, a volte forse troppo elaborata, ma di certo tecnicamente pregevole, di Nielsen. Altafini e Nielsen sono in pratica due centravanti, e così dovrebbero giocare. Altafini parte da lontano per progredire in velocità, Nielsen invece sta in area per fare spazio al compagno, e nel contempo impegna due avversari. Per fer¬ mare l'attacco del Napoli occorre bloccare l'accordo fra 1 due centravanti e l'Impresa già fin da ora appare difficile. La squadra di Chiappella punta veramente al primato in classifica. Non è detto che ci debba riuscire, certo tenterà. Il Cesena (che sarà il pros¬ simo avversarlo dei bianconeri della Juventus nel turno iniziale della Coppa Italia) è una bella formazione, tecnicamente veloce e valida. Ma forse è troppo fragile per un torneo di serie B. Attorno al « vecchio » Leoni, che già anni fa giocava nel Genoa, e a fianco dell'ex bianconero Stacchini, ci sono molti giovani forse inesperti, ma senza dubbio bravi. La partita di ieri non può far certo testo di giudizio né per il Napoli, né per il Cesena. Gli azzurri di Chiappella hanno palesato ancora qualche difficoltà di ambientamento e molti atleti sono parsi lontani dalla forma migliore. Il Cesena ha retto bene il confronto ed è passato in vantaggio al 12' con il mediano Spimi, che ha sorpreso Zoff con un tiro da lontano. Al 14' pareggiava Nielsen di testa su bel servizio di Juliano e al 21' Altafini portava a due i goals del Napoli, con un tiro intelligente che sorprendeva il portiere Zannier. Nella ripresa, il gioco calava di tono e a un certo momento il Cesena mutava addirittura squadra, mandando in campo quasi tutti 1 ragazzi. Ne approfittavano gli ospiti, che segnavano al 18' con Salvi, al 35' con Nielsen e al 41' con Sala. Da segnalare che al 26' Altafini falliva un calcio di rigore: il tiro « di piatto » del brasiliano veniva deviato in calcio d'angolo dal portiere Cimpiel. Risultato finale quindi, 5-1. I giocatori del Napoli, do•po due giorni di libertà, rientreranno in sede mercoledì, per riprendere la preparazione. Sivori ha già raggiunto la città partenopea e Parola rientrerà a Torino per motivi di famiglia. Giulio Accatino Cesena (1° tempo): Zannier; Giacomln, Bonini; Leoni, Spimi, Fantazzi; Corradi, Bertani, Montanari, Carniglia, Stacchini. Dal 15' del secondo tempo: Cimpiel; Giacomln, Masetto; Lampredi, Ammoniaci, Brondi; Corradi, Spanlo, Buglioni, Barbarinaldo. Montanari. Napoli: Zoff; Nardin, Florio; Stenti (Zurlini), Guarneri, Montefusco (Bianchi); Cane (Salvi), Juliano, Nielsen, Altafini, Barison (Sala). Arb.: Michelottl, di Parma. L'attaccunte danese Harald Nielsen (a sinistra) ha entusiasmato I tifosi del Napoli