Gli incidenti in Piemonte

Gli incidenti in Piemonte Gli incidenti in Piemonte Condove, lunedi mattina. Un cacciatore di Avigliana, Pierino Bonavero, di 45 anni, colpito dai pallini di una fucilata sparata dal fratello Franco, trentasettenne, contro una lepre, è stato ricoverato in ospedale con prognosi di dieci giorni. L'incidente è accaduto ieri alle 11 in località Verné di Villardora. Acqui, lunedì mattina. L'autista Pietro Manfredi, di 24 anni, da Serravalle Scrlvia, mentre cacciava in un bosco di Cremolino, è stato investito di striscio al torace da una fucilata partita dalla doppietta dell'agricoltore cinquantottenne Riccardo Lavaville. Il Manfredi guarirà in quindici giorni. Ovada, lunedi mattina. Nella piana di Ovada, il cacciatore Giuseppe Rapetti, di Visone, ha impallinato l'operaio Mario Piana, di 21 anni: il giovane se la caverà in una decina di giorni. Asti, lunedì mattina. Il commerciante settantenne Giuseppe Gaietto, residente a Santa Margherita Ligure (Genova), è stato colpito da alcuni pallini di un colpo esploso da un altro cacciatore. La prognosi è di 15 giorni. L'operaio Giuseppe Massa, di 25 anni, di Asti, mentre cacciava in un vigneto nei pressi di Grazzano, è stato ferito da una scarica esplosa da un altro cacciatore. Il Massa guarirà in due settimane Ivrea, lunedì matt. Un soldato di Ivrea, Giuseppe Ferrerò, di 21 anno, attualmente in licenza, è rimasto ferito Ieri'a conclusione della battuta di caccia alla quale aveva partecipato con il padre. Il Ferrerò stava riponendo il fucile sull'auto parcheggiata in un prato quando, a poca distanza da lui, s'è alzata in volo una pernice. Ad una trentina dì metri c'erano alcuni cacciatori ancora armati Uno di questi. Angelo Frison, di 35 anni, residente a Borgomasino, visto il volatile, non ha esitato a far fuoco. Alcuni pallini hanno però raggiunto 11 Ferrerò al viso e alle mani. Vercelli, lunedì mattina. I cacciatori Gianni Rosa e Piero Dotti, da Buronzo, dopo aver puntato ai fagiani hanno sparato: ma alcuni pallini hanno raggiunto un altro cacciatore, Pietro Spallazzo di 49 anni da Novara. Lo Spallazzo guarirà in dieci giorni.