AIle Olimpiadi senza Ottoz?

AIle Olimpiadi senza Ottoz? AIle Olimpiadi senza Ottoz? L'ostacolista rischia una squalifica di sei mesi Eddy Ottoz (nella foto) è al centro di una polemica, il primatista italiano dei 110 ostacoli, infatti, giorni fa ha inviato una lettera aperta ad un giornale sportivo nella quale faceva il «punto» sulla situazione venutasi a creare in seguito alle dimissioni dell'allenatore federale Sandro Calvesi. La decisione, come noto, ha sollevato un certo scalpore, in quanto il Calvesi è, praticamente, l'uomo che ha creato gli ostacolisti italiani, un tecnico che è stato richiesto da diverse federazioni straniere. Le dimissioni di Calvesi sono giunte dopo un periodo di «incomprensione» fra lo stesso e alcuni atleti che erano stati affidati alle sue cure. Ottoz ha sostenuto che la federazione avrebbe potuto evitare che si giungesse a tale situazione e adesso, a quanto pare, i dirigenti federali sarebbero intenzionati a infliggere una dura squalifica all'atleta aostano. Si parla addirittura di sei mesi, il che, naturalmente, vorrebbe significare che Eddy Ottoz, uno dei migliori specialisti mondiali degli ostacoli, non potrebbe partecipare alle Olimpiadi di Città di Messico. Si tratta, come abbiamo detto, di semplici «voci», ma abbastanza allarmanti, in quanto se prendessero corpo priverebbero la rappresentativa italiana di atletica del suo elemento di punta che potrebbe conquistare una medaglia. Ieri a Siena i dirigenti della Federazione presenti non hanno fatto dichiarazioni In proposito: si è avuta la sensazione che la Fidai intenda punire Ottoz, ma che non abbia intenzione di rischiare l'impopolarità comminando all'aostano una squalifica che lo escluda dalle prossime Olimpiadi

Persone citate: Calvesi, Eddy Ottoz, Ottoz, Sandro Calvesi

Luoghi citati: Messico, Siena