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Un diciottenne ad Arras «assassinato da gollisti Un diciottenne ad Arras «assassinato da gollisti Il ragazzo, comunista, si occupava dell'affissione dei manifesti di Guy Mollet, candidato unico delle sinistre in quel collegio Ancora un violento scontro fra studenti e poliziotti a Parigi Nostro servizio particolare Parigi, lunedi mattina. Una vigilia tragica ha preceduto il secondo turno elettorale. Un ragazzo di 18 anni, attivista comunista, è stato ucciso poco prima della mezzanotte fra sabato e domenica da giovani gollisti ad Achicourt, presso Arras. Un consigliere comunale centrista è stato percosso e ferito a Lons-le-Saunier. Altri feriti si sono avuti a Parigi, nel corso di una manifestazione studentesca. Episodi di violenza, infine, sono accaduti in varie altr.' località, indici della tensione estrema in cui si sono svolte le elezioni. L'assassinio del ragazzo d: Arras è il fatto più grave. La vittima. Marc Lanvin, era a bordo di un'automobile con alcuni compagni che si erano occupati dell'affisìone di manifesti del candidato unico delle sinistre in quel collegio, il segretario socialista Guy Mollet, sindaco di Arras. Attivisti gollisti, che erano a bordo di una vettura di noleggio, hanno sbarrato loro la strada, e mentre i giovani di sinistra stavano per scera- dere' dalla propria, cinque colpi di rivoltella partivano dall'auto degli avversari. Il Lanvin, ferito a morte, spirava poco dopo all'ospedale di Arras. Alcune ore più tardi i cinque autori della spa ratoria venivano arrestati. , Fra costoro vi era un diciannovenne, Michel Mourry, il quale, quando ha appreso il nome della vittima, è stato colto dalla disperazione. L'ucciso era stato suo compagno di scuola ed era stio amico. La manifestazione studentesca di Parigi è avvenuta nella stessa notte, alle due di domenica. Diverse centinaia di giovani si sono radunati nel Quartiere Latino al grido « Elezioni tradimento ». Essi hanno distrutto numerosi cartelli elettorali, facendone dei falò. La polizia è intervenuta con gli sfollagente e le bombe lacrimogene. Gli studenti hanno resistito tentando di organizzarsi e di erigere barricate. Gli scontri, durissimi, sono terminati all'alba. Il bilancio: quattro manifestanti all'ospedale e una cinquantina arrestati. Altri episodi: il dott. Mangin, consigliere municipale centrista, è sfato assalito da avversari a Lons-le-Saunier mentre trasportava con la propria vettura un ferito all'ospedale. A Bougival una carica di plastico è esplosa davanti all'abitazione del giornalista Jean-Francois Devay: nessuna vittima, ma danni. (Ansa - France Presse)