Impazzito minaccia di strage la folla

Impazzito minaccia di strage la folla Impazzito minaccia di strage la folla E' uno sventurato quarantunenne: dopo un incidente stradale avvenuto tre anni fa, non è più guarito - Ieri la crisi in corso Regina fra il terrore della gente - Altra vicenda: una donna perde la ragione e vaga tutta la notte nei boschi Tre anni fa Pietro Gallo, 41 anni, corso Regina Margherita 127, rimase ferito gravemente al capo in un incidente stradale, mentre era in auto con il cognato. Fu ricoverato all'ospedale e sottoposto a difficili e lunghi interventi: non guarì più. Si comportava stranamente, soffriva di incubi; talvolta si fermava di scatto, ovunque si trovasse, e urlava come in preda al terrore. Ma non aveva mal fatto male a nessuno. Viveva con sua madre, pensionata; il padre morì sei anni fa per leucemia. Ieri mattina alle 10 il Gallo è entrato in un bar della zona e ha dato fastidio ad alcuni clienti: il proprietario lo ha pregato di andarsene. Questo fatto ha esaltato il Gallo, che si è ritenuto gravemente offeso. Tornando verso casa si è fermato sulla porta del bar di Licinio Iguera, in corso Regina angolo via Delle Orfane, e ha profferito minacce, calunnie, insulti. Soprattutto se l'è presa con la sorella dell'Iguera, Luigina. « Sei una spia del tedeschi — le ha gridato — sei tu che hai fatto fucilare mio padre ». Poi è corso nel suo alloggio, si è armato di un lungo coltello da cucina ed è ridisceso in strada. Urlava come un forsennato, minacciando tutti di morte. C'è stato un fuggi fuggi generale; solo Licinio Iguera ha osato affrontarlo brandendo uno sgabello. Lo ha tenuto a bada pochi minuti, ma sufficienti a permettere l'arrivo degli agenti del commissariato Moncenisio, chiamati per telefono da un inquilino. Il Gallo è stato Immobilizzato e portato all'ospedale psichiatrico. ★ * Una donna di 57 anni. Angela Braghieri, è stata ricoverata all'ospedale psichiatrico perché una penosa disavventura ha aggravato i disturbi nervosi di cui soffre da tempo. La Braghieri abita a Chivasso, con 11 marito Pietro Follini, 59 anni, camionista presso una fornace. Temendo che la solitudine peggiorasse la situazione, il Follini portava con sé la moglie negli spostamenti per la consegna dei laterizi. Martedì mattina 1 coniugi sono partiti con il camion per rifornire di mattoni un cantiere nei pressi del Colle della Maddalena. Sbrigato l'Incarico, 11 Follini e la moglie hanno proseguito per Revlgliasco, fermandosi a pranzare in una trattoria. L'uomo è inson¬ nolito, si addormenta con la testa appoggiata al tavolo. Mezz'ora dopo, al risveglio, s'accorge che la consorte non c'è più. La cerca sUlla strada, chiede notizie nel dintorni: nessuno l'ha vista. Trascorrono le ore, il Follini telefona ai due figli sposati che accorrono per partecipare alla perlustrazione. Alla sera s'imbattono in una radiomobile dei carabinieri che si unisce alle ricerche. Ieri mattina alle 7 la pattuglia rintraccia la Braghieri in barriera di Milano. E' sconvolta, esausta: uscita dalla trattoria si. era Inoltrata nel boschi, e aveva vagato tutta la notte. E' stata ricoverata in casa di cura. ] ; j

Luoghi citati: Chivasso, Milano, Moncenisio