Palazzo Campana è stato sgomberato dopo un'occupazione durata 18 ore

Palazzo Campana è stato sgomberato dopo un'occupazione durata 18 ore Palazzo Campana è stato sgomberato dopo un'occupazione durata 18 ore Nessun incidente -1 giovani si sono allontanati prima dell'arrivo della polizia - Sopralluogo per constatare i danneggiamenti; imbrattate le pareti con frasi oscene L'occupazione di Palazzo Campana decisa l'altra sera alle 18,30 dal Movimento studentesco in segno di protesta contro la « linea repressiva » del governo Leone, è terminata ieri alle 13, un quarto d'ora prima che la polizia intervenisse per eseguire lo sgombero. Nelle aule, dove una ventina di giovani avevano trascorso la notte, gli agenti ne hanno trovati soltanto quattro o cinque, che si sono allontanati senza opporre resistenza. Ed ecco una breve cronaca della giornata. Verso le 9 11 « Movimento » discute in assemblea le modalità della protesta, la critica all'Unione Sovietica, la solidarietà con gli studenti cèchi. Alle 11, nella sede dell'Ateneo in via Po, si riunisce 11 Senato accademico presieduto dal rettore, presenti sette presidi di facoltà (due sono impegnati in congressi fuori Torino). Alle 13 il professor Allara si reca a denunciare l'occupazione in atto al Prefetto e viene deciso l'Intervento delle forze dell'ordine. Ma gli studenti se ne sono già andati, 1 drappi rossi scomparsi dalle finestre. Ai funzionari di polizia si presenta uno spettacolo desolante: lo scalone centrale di Palazzo Campana è imbrattato di minio, parte dei gradini e i muri sono verniciati di rosso, qualche uscio appare forzato. Una stanza è letteralmente saccheggiata: mobili sfasciati; fogli, libri, dispense formano un tappeto di carta straccia; sulle pareti vistose scritte per 10 più di contenuto osceno, altre in spagnolo e in cinese. C'è anche 11 « programma » dei contestatori: ti Faremo dell'Università una scuola di diseducazione, di Indisciplina, di cattiva condotta. Un centro di lavoro e di sovversione politica ». La statuetta di una Madonna e la lapide che ricorda gli universitari caduti in guerra sono lordate. Nel pomeriggio, mentre 1 carabinieri presidiano ' l'Università e in piazza Carlo Alberto stazionano le autoradio della polizia, venti giovani si dirigono alla sede del psiup In via Po. Tornano dopo mezz'ora e si trasferiscono nel salone della Camera del Lavoro. Alle 17 sono un centinaio: discutono ancora sui programmi della lotta futura, sull'organizzazione dei gruppi di studi, sulla Cecoslovacchia. Alle 19 la riunione si scioglie. Il trasloco del materiale delle facoltà umanistiche da Palazzo Campuna alla nuova sede di corso San Maurizio è stato sospeso alcune ore per cautela. Riprenderà oggi pomeriggio. Il prof. Allara si reca oggi alla Procura della Repubblica a denunciare le nuove violenze e 1 danneggiamenti. 4 !

Persone citate: Allara

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Torino, Unione Sovietica