La Stampa - Consultazione Archivio

Un maniaco sequestra tre bambine e rischia di farle morire soffocate Preoccupanti episodi in una casa di corso Regina Un maniaco sequestra tre bambine e rischia di farle morire soffocate Le ha assalite per le scale trascinandole in cantina La polizia è convinta di identificarlo - Di un fatto - Il suo comportamento fa ritenere che sia pazzo analogo è protagonista un giovane di 19 anni La polizia sta cercando un bruto che ha tentato di aggredire tre bambine, nella casa di corso Regina 243. L'ultimo episodio, quello che ha dato origine alla denuncia, è accaduto alle 17 di lunedi. Nella casa abita da pochi giorni, ospite dello zio Donato Donvlto, l'operaio Nicola Sanan¬ te di Bari, che è venuto in gita con la moglie e la figlia, Carmela di 10 anni. La bambina ha chiamato l'ascensore dal pianterreno per salire al terzo piano. In attesa c'era anche un uomo sul 50 anni, naso aquilino, capelli castani lisci, magro, alto un metro e settanta. Costui ha af- ferrato la bambina per un braccio, le ha tappato la bocca con un fazzoletto e l'ha trascinata giù per le scale della cantina. Qui lei si è divincolata ed è riuscita a parlare. Si sentiva soffocare, ha detto: « Ho sete ». L'uomo le ha risposto che poteva andare a bere, ma doveva tornare subito, altrimenti l'avrebbe a tagliata a pezzi ». Terrorizzata, Carmela è corsa nell'alloggio, ha raccontato che cosa le era capitato. Lo zio del padre è sceso in cantina, ma non ha più trovato nessuno. La notizia dell'episodio si è diffusa per l'edificio e si è saputo che una seconda bambina aveva corso un uguale pericolo domenica. Non si conoscono 1 particolari perché la bimba, che era ospite di una zia, è già ripartita per la Puglia, dove abita. Il terzo fatto è accaduto nello stesso pomeriggio di lunedi alle 15,30 e la protagonista è una ra- gazzlna di 13 anni, Anna Maria D'Amore, nipote di Nicola Slnan te, venuta da Bari con la famiglia e ospite di parenti. Anna Maria s'è decisa a raccontare che cosa le era accaduto quando ha visto la polizia che svolgeva Indagini Lo stesso uomo, sull'ascensore le aveva tappato la bocca con im fazzoletto e l'aveva portata in cantina. Qui, d'Improvviso, come preso da un ricordo subitaneo il bruto aveva guardato l'orolo gio ed era fuggito. Ci sono buone speranze per in dividuare 11 maniaco, che senza dubbio frequenta la casa. Un uo mo sospettato, in serata è stato messo a confronto con le bimbe, ma l'esito è stato negativo. — DI un altro fatto preoccu pante si sta occupando la poli zia. Vincenzo Tassone, 19 anni, corso Salvemini 25, ieri pomeriggio ha attirato In casa propria la bimba di una vicina, Luisa Cannone di cinque anni e mezzo e l'ha portata !n bagno. Poi ha spogliato 1 propri fratellini di 6 e 4 anni, si è spogliato lui stesso e 11 ha fatti entrare nella vasca piena d'acqua. La madre è rincasata ed ha sorpreso 11 figlio In quelle condì zloni, con gli altri bambini Preoc cupata, ha telefonato alla polizia. E' Intervenuto 11 maresciallo Montini con una radiomobile del com- mlssarlato Mirafiorl. Oggi' 11 giovane verrà sottoposto a visita psichica e si cercherà di conoscere 11 vero scopo del suo strano comportamento. mm Due delle bimbe insidiate • Vincenzo Tassone sarà interrogato dalla polizia