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Il governo inglese prepara cortei di protesta per Praga Il governo inglese prepara cortei di protesta per Praga L'imponente manifestazione organizzata dal partito laburista si terrà domenica ad Hyde Park - Il ministro degli Esteri Stewart rinuncia alle visite in Bulgaria e Ungheria (Nostro servizio particolare) Londra, 22 agosto. Il governo britannico ha discusso oggi la crisi cecoslovacca, in vista dei passi diplomatici che intende compiere ed in vista dell'ampio dibattito che si aprirà lunedì al Parlamento, richiamato dalle ferie in sessione straordinaria. Il ministro degli Esteri Stewart ha reso noto di aver rinunciato alle visite in Bulgaria e in Ungheria che aveva in programma per il prossimo mese. Si recherà probabilmente solo in Romania, Paese che non ha partecipato all'invasione di ieri e che s'è dissociato dall'aggressione. Il governo ha approvato il progetto di una dimostrazione imponente organizzata dal partito in Hyde Park, per domenica pomeriggio, a testimoniare la solidarietà degU inglesi verso i cecoslovacchi. In quella circostanza parlerà a nome del governo Richard Crossman, lord presidente del Consiglio. Tra gli oratori laburisti figura inoltre George Brown, l'ex ministro degli Esteri Vi sono stati anche oggi cortei e dimostrazioni nelle vicinanze dell'ambasciata sovietica: fin da ieri la polizia ne aveva bloccate tutte le vie di accesso onde evitare disordini e una decina di giovani che avevano cercato di forzare i cordoni degli agenti erano stati fermati Oggi pomeriggio l'ambasciata cecoslovacca ha diffuso un drammatico comunicato « a nome del ministero degli Esteri costituzionale di Praga ». Nel testo si spiega che Alexander Dubcek ed altri tre membri del governo legittimo continuano ad essere detenuti e si aggiunge che stazioni radio « libere » trasmettono tuttora da Praga e da altri centri, c. c.