Notaio arrestato in studio a Pavia perché avrebbe estorto due milioni

Notaio arrestato in studio a Pavia perché avrebbe estorto due milioni Notaio arrestato in studio a Pavia perché avrebbe estorto due milioni Il professionista, di 66 anni, è fra i più noti della città - Contro di lui era stato spiccato ordine di cattura - L'episodio (relativo ad un assegno) risale al 1967 (Dal nostro corrispondente) Pavia, 21 agosto. Un notaio di Pavia è stato arrestato oggi nel suo studio sotto l'imputazione di estorsione aggravata. Si tratta del notaio Antonio Parisio, di 66 anni, residente a Pavia in via Malaspina 2: contro di lui era stato spiccato mandato di cattura dal dott. Priolo, giudice istruttore del Tribunale di Voghera. L'arresto è avvenuto alle 15,30. Il Parisio — uno fra i più noti professionisti della città — era solo nel proprio ufficio quando si sono presentati due carabinieri in borghese appartenenti al nucleo di polizia. I militi gli hanno letto l'ordine emesso dal magistrato e hanno invitato il notaio a seguirli in caserma. Il Parisio, pallidissimo, ha chiesto soltanto di poter fare le consegne alla segretaria, ed è stato subito accontentato. Dopo un breve interrogatorio al comando carabinieri, il professionista è stato trasferito in auto alle carceri giudiziarie di Voghera. La notizia dell'arresto del Parisio ha suscitato scalpore a Pavia. Non si conoscono in dettaglio i motivi del provvedimento di rigore; né si co¬ noscono gli antecedenti del fatto. Secondo quanto è trapelato nell'ambiente degli inquirenti, pare che il professionista sia accusato di aver estorto, nell'ottobre 1967, un assegno per l'importo di due milioni e 50 mila lire a Claudio Ghezzi, residente a Stradella, minacciandolo, in caso contrario, di fare intervenire la forza pubblica. Il Ghezzi avrebbe subito consegnato l'assegno che a sua volta aveva ricevuto da un conoscente ed il Parisio l'avrebbe « girato » a proprio nome e riscosso presso un istituto bancario. f, p, ♦

Persone citate: Antonio Parisio, Claudio Ghezzi, Ghezzi, Parisio, Priolo

Luoghi citati: Pavia, Stradella, Voghera