Un mazzo di rose per i 91 anni alla fedele lettrice di Imperia di Giorgio Lunt

Un mazzo di rose per i 91 anni alla fedele lettrice di Imperia tt Specchio dei tempi,, ha mantenuto la promessa Un mazzo di rose per i 91 anni alla fedele lettrice di Imperia Abbiamo portato anche un aiuto alla signora Bianca Revello - Una piccola festa nel modesto alloggio in un «carrugio» sul porto - Ha ricevuto parecchie cartoline di auguri da parte di lettori de «La Stampa» - Una vita onesta e di sacrifìci • Due suoi fratelli, marittimi, morirono in un naufragio (Dal nostro inviato speciale) Imperia, 21 agosto. Nei giorni scorsi una giovane di Imperia aveva scritto a « Specchio dei tempi »: <; Mia zia Bianca Revello il 20 agosto festeggerà il 91° compleanno. E' assidua lettrice de " La Stampa " da sempre, ed entusiasta della tua rubrica. Ogni giorno attende con impazienza il giornale, che è la sua distrazione quotidiana. Sarei a pregarti, se possibile, di farle giungere, a mezzo del giornale, un augurio. Ringrazio sentitamente ». Una lettrice così « veterana » meritava qualcosa di più dì un semplice augurio da lontano. Abbiamo ritenuto doveroso portarglielo di persona, insieme ad un bel mazzo di rose. La signora Bianca Revello abita nella zona del porto, in vico Castello 2. Un tipico « carrugio » ligure, dove le case sembrano pencolare l'una verso l'altra. Scalette anguste, alloggi striminziti, pieni di gente laboriosa e povera. La nonagenaria ci accoglie sorridendo, le basta vedere il mazzo di rose per comprendere che « Specchio dei tempi » ha mantenuto la promessa fatta alla pronipote: « Arrivederci al 20 agosto ». Un pranzetto non più lauto del solito, un abbraccio affettuoso, l'augurio di altri numerosi genetliaci: tutti qui i festeggiamenti che Bianca Revello ha ricevuto, oltre a parecchie cartoline di felicitazioni da parte dì lettori de « La Stampa ». Le conserva gelosamente, avvolte nel giornale che ospitava la lettera della pronipote. Ci racconta la sua vita semplice, grigia, costellata più di dolori che di gioie. ■ « Sono nata ad Imperia — dice, con una lucidità sorprendente —, dalla città non mi sono mai mossa. La mia famiglia gestiva una bancarella di fiori al mercato, fin da ragazza mi alzavo alle quattro del mattino per andare a Sanremo a procurare la merce. 'Prima ci andavo in treno, poi è entrata in funzione la corriera e mi servivo di quel mezzo che mi faceva risparmiare un po' di minuti. Ho fatto la spola tra Imperia e Sanremo fino a settantanni, quando gli acciacchi mi hanno costretta a ritirarmi ». Nel 1923, a 46 anni, Bianca Revello pensò finalmente al matrimonio. Sposò un vedovo, Giovanni Saccone, che è deceduto due anni addietro, ottantanovenne, alla vigilia delle nozze d'oro. « Lavorava nella ferriera di Imperia — spiega la vedova —, ma nel 1935 lo stabilimento è stato trasferito a Bagnoli. Troppo lontano, per noi che eravamo legati alla nostra terra. Sia mo rimasti qui, a costo di perdere il suo salario. Ho la pensione di reversibilità, 23 mila lire al mese. Mi tiene compagnia la sorella Maria, anche lei piuttosto anziana », Infatti, ha 85 anni. Dispone di 12 mila lire della Previdenza, ma senza la mutua. Le Revello avevano tre fratelli « Tutti se ne sono andati prima di noi — sospira la ve gliarda —. Uno soltanto è morto nel suo letto, gli altri hanno fatto una brutta fine. Erano imbarcati su mercantili che andavano a caricare legname in Olanda. I bastimenti sono naufragati, loro sono annegati. Erano ancora così giovani, uno era appena tornato dal servizio militare ». Tutte le mattine. Bianca Revello scende a comprare « La Stampa ». Un'abitudine che risale alla sua infanzia. Mentre beve il caffelatte legge le lettere di « Specchio dei tempi », poi le notizie di cronaca. E' aggiornatissima sulle vicende tristi che accadono dappertutto, le commenta con la sorella scuotendo la testa: « Una volta non succedevano tante brutte cose, ricordi? Delitti, disgrazie, rapine... Il mondo è cambiato, ma in peggio ». Un mazzo di rose per il compleanno fa sempre piacere, ma i fiori hanno una vita brevissima mentre le difficoltà quotidiane bisogna affrontarle giorno dopo giorno. « Specchio dei tempi » ha voluto dimostrare la propria comprensione e simpatia per la novantunenne Bianca Revello anche con un modesto dono di 50 mila lire. Giorgio Lunt La nonvantunenne Bianca Revello con le rose inviate da « Specchio dei tempi »

Persone citate: Bianca Revello, Giovanni Saccone

Luoghi citati: Imperia, Olanda, Sanremo