Gli italiani (residenti in Svezia) additati come «cittadini modello»

Gli italiani (residenti in Svezia) additati come «cittadini modello» Un giudizio che riteniamo piuttosto insolito Gli italiani (residenti in Svezia) additati come «cittadini modello» Un'indagine dell'Istituto centrale di statistica di Stoccolma afferma che i nostri immigrati sono i più ligi alle leggi (persino per quanto riguarda gli schiamazzi notturni e le molestie alle donne) (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, 8 agosto. L'Istituto centrale di statistica di Stoccolma ha pubblicato oggi un rapporto sulla frequenza e sulla gravità delle infrazioni di legge e dei fatti criminosi compiuti dagli svedesi e dagli stranieri immigrati. Dalla indagine risulta che gli italiani residenti in Svezia sono veri e propri cittadini modello: le azioni contrarie alla legge compiute dagli italiani sono percentualmente le più basse fra tutte le nazionalità prese in esame, svedesi compresi. L'indagine era stata promossa dal governo sia a scopo statistico, sia per appurare se è vero, come è opinione comune, che gli svedesi si comportano di fronte alla legge meglio degli immigrati. L'Istituto centrale di statistica di Stoccolma ha pertanto avuto il permesso di esaminare la cartoteca della Commissione statale per gli stranieri ove sono registrati tutti gli immigrati in qualunque parte della Svezia si trovino. Sulla cartoteca sono riportate, per ogni persona, oltre ai dati anagrafici, anche le infrazioni compiute, le ammonizioni della polizia, le multe -o le pene subite. In questa cartoteca vengono persino registrato le infrazioni relative a parcheggio vietato, a eccesso di velocità e gli appunti della Commissione per gli stranieri se l'immigrato ritarda a rinnovare il permesso di lavoro o di soggiorno. I dati ottenuti sono poi stati confrontati con quelli di cittadini svedesi, in numero uguale agli stranieri, e paritetici per quanto si riferisce a sesso, età, occupazione e luogo-di soggiorno. E' risultato che gli svedesi compiono in media reati contro la proprietà in numero maggiore degli stra¬ nieri residenti in Svezia mentre presso questi ultimi sono più frequenti, in molti casi, i reati di violenza privata che vengono effettuati però di regola verso i propri connazionali. Gli stranieri si distinguono per disturbo alla quiete pubblica, per schiamazzi notturni e per molestie verso le donne. L'esame relativo ai vari gruppi etnici ha rivelato che gli italiani residenti in Svezia sono i più ligi alle disposizioni di legge: l'indice di infrazioni e di criminalità degli immigrati italiani è infatti percentualmente il più basso tra tutti quelli presi in esame. A buona distanza dagli italiani, l'indice più basso è risultato quello degli immigrati' polacchi; gli svedesi vengono al terzo posto. Nel commento relativo all'indagine si afferma che l'ottima condotta degli italiani è dovuta soprattutto al fatto che questo gruppo di immigrati appare il più interessato a lavorare e a formarsi una famiglia ed è pertanto portato a comportarsi in ogni occasione con molta serietà; appunto per questo gli italiani sono assai scrupolosi nel rispettare le leggi del paese che li ospita. Nell'esporre i risultati dell'indagine i giornali hanno esortato gli svedesi a rive-, dere la loro opinione corrente sul comportamento degli stranieri e li hanno spronati a seguire l'esempio degli immigrati, e soprattutto quello degli italiani, che vengono definiti « cittadini modello ». Il governo ha ora incaricato l'Istituto centrale di statistica di Stoccolma di compiere uno studio ulteriore che esamini l'indice di criminalità dei figli degli immigrati confrontandolo poi con quello dei giovani svedesi. Walter Rosboch

Persone citate: Walter Rosboch

Luoghi citati: Stoccolma, Svezia