II presidente Smagai in vacanza nella Val d'Aosta accolto come in famiglia dai montanari d"Antagnod di Giorgio Lunt

II presidente Smagai in vacanza nella Val d'Aosta accolto come in famiglia dai montanari d"Antagnod II presidente Smagai in vacanza nella Val d'Aosta accolto come in famiglia dai montanari d"Antagnod Per il quarto anno consecutivo il Capo dello Stato trascorre un periodo di riposo nell'alta Valle d'Ayas, con passeggiate nei boschi e lunghe soste sul greto di un torrente a pesca di trote - Ma sono « ferie » per modo di dire: un filo telefonico diretto collega la villa con il Quirinale e un corriere fa la spola con Roma (Dal nostro inviato speciale) Antagnod, 30 luglio. Il Presidente della Repubblica è giunto stamane ad Antagnou, la pittoresca borgata alpina in Val d'Ayas, a 1800 metri d'altitudine. Da quattro anni Giuseppe Saragat trascorre le vacanze in uno « chalet » della famiglia Rivetti, dedicandosi agli svaghi pi eferiti: lunghe passeggiate nei boschi, pazienti soste sul greto dellTEvancon in attesa di catturare qualche trota Per uno statista, il termine « vacanze » è ovviamente approssimativo. La attività non s'interrompe, il « corriere » la la spola tra Roma e la Valle d'Aosta per recapitare documenti, un filo telefonico diretto collega il Quirinale con la frazioncina d'alia montagna. Il trti.o presidenziale è giunto alle 9.30 nella stazione di Veirès. Il Capo dello Stato è steso sorridendo, abbronzato e in ottima salute. Lo accompagnavano la figlia, signora Ernest ina Santacatterina. il genero e i tre nipotini. Augusto, Giuseppina e Pietro l'arrivo era in forma privata, l'incontro con le. autorità e personalità ha assunto quindi un carattere scevro ai formalismo. Da Aosta erano scesl — per porgere a Giuseppe Saragat i' bentornato nella Valle — il presidente della Giunta regionale aw. Bionaz il presidente del Consiglio valdostano prof. Montesano, il piesidente della Coni missione di coordinamento, prefetto Gerlini, il questore dott. Pei us, il comandante del Gruppo carabinieri col. Rossetti, l'assessore alle finanze rag Bordon, il sen Berthet e l'on. Ollietti. Sotto la pensilina e sul piazzale della stazione si era radunat» una piccola folla di montanari e villeggianti, che hanno accolto il Presi¬ dente della Repubblica con applausi ed espressioni augurali. La signora Montesano ha offerto alla figlia del l'on. Saragat un mazzo di rose. Mentre gli ospiti stavano per salire sulle automobili e proseguire verso Antagnod si sono ammassati intorno a Giuseppe Saragat i bambi ni di una colonia. Anch'essi volevano porgergli, con in fantile timidezza, il loro sa luto. Il Piesidente ha acca rezzato le testoline che non osavano sollevarsi per guardarlo, intorniandosi della provenienza dei bimbi e po sando volentieri con essi per una foto-ricordo. La foschia ovattava le montagne, prima dell'arrivo del convoglio qualche goccia di pioggia preannunciava il maltempo Saragat e i familiari non hanno perduto il buonumore, si apprestano alla parentesi di sereno riposo che dovrebbe protrarsi fino alla fine di agosto. Poco dopo il Presidente e 11 seguito erano ad Antagnod, accolti festosamente dal sindaco di Ayas, Bougeat, dal parroco Letey e dalla popolazione. Giorgio Lunt -f

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