Lancia l'auto sul brigadiere che gli intima di fermarsi

Lancia l'auto sul brigadiere che gli intima di fermarsi Lancia l'auto sul brigadiere che gli intima di fermarsi Uno sconosciuto a Rivarolo Canavese - Sceso dalla vettura ancora in corsa è poi riuscito a dileguarsi - L'auto (rubata) era piena di refurtiva (Dal nostro corrispondente) Rivarolo, 29 luglio. Un automobilista, fermato la scorsa notte da una pattuglia di carabinieri, ha lanciato la vettura verso 11 sottufficiale che gli aveva intimato d! tjè'rhia^si e, approfittando dell'attimo" di smarrimento, ha abbandonato l'auto ancora in corsa, dileguandosi. Il fatto è avvenuto verso le 23,45 della notte scorsa: il brigadiere De Rosa ed il carabiniere Pili erano dinanzi alla stazione ferroviaria di Rivarolo dove fermavano le auto per un controllo. Ad un tratto notavano una « 1100 » familiare proveniente da Torino e diretta a velocità sostenuta al centro della cittadina. Il brigadiere, facendo uso della paletta, intimava all'autista di fermarsi, ma questi, un giovane dall'apparente età di 20-25 anni, prima accennava a rallentare, poi tentava di investire il sottufficiale che, con un balzo, riusciva ad evitare la vettura. Interveniva allora il maresciallo Mura che, estratta la pistola, faceva partire qualche colpo in aria a scopo intimidatorio. Il guidatore dell'auto, inseguito dai carabinieri, dopo avere rallentanto l'andatura scendeva dalla vettura ancora in movimento, s'infilava nella stazione ferroviaria dove, favorito dai treni in sosta, faceva perdere le tracce. L'auto, contenente 4 quintali di rame, risulta di prò prletà del cinquantunenne Clemente Giardi, commer ciante di Groscavallo, ed è stata rubata nella notte tra sabato e domenica nel garage. La refurtiva, di proprietà della Sip, è stata pure rubata nello stesso locale dove si trovava l'auto. Il materiale è stato restituito. n. c.

Persone citate: De Rosa, Giardi, Pili

Luoghi citati: Groscavallo, Rivarolo, Rivarolo Canavese, Torino