Bianchetto sviene sulla pista di Varese dopo un'ora di «surpince» con Pettenella

Bianchetto sviene sulla pista di Varese dopo un'ora di «surpince» con Pettenella Emozionante episodio ai campionati Italiani di ciclismo Bianchetto sviene sulla pista di Varese dopo un'ora di «surpince» con Pettenella Nella semifinale della velocità nessuno dei due voleva «condurre* - I rivali sono rimasti immobili, in equilibrio sulle biciclette, per 63 minuti - Stremato per la tensione nervosa,. Bianchetto è crollato - Si è ripreso rapidamente - Caduta di Rossi e Del Zio nel tandem - I risultati (Nostro servizio particolare) Varese, 27 luglio. , IL velocista veneto Sergio Bianchetto, stremato per la fatica di un « surplace » con Pettenella della durata-record di un'ora e tre minuti, si è accasciato svenuto sulla pista del velodromo di Varese. L'emozionante episodio,, risoltosi senza spiacevoli conseguenze, si è verificato oggi pomeriggio, nel corso delle semifinali della velocità professionisti, per i campionati italiani di ciclismo su pista che si stanno disputando a Varese. Bianchetto e Pettenella, avversari nella seconda semifinale, dopo II primo giro di lancio si sono immobilizzati sui pedali sul rettilineo prospiciente le tribune. Bianchetto, che era partito in testa, cercava di obbligare il rivale a passare. Il duello fra i due velocisti in « surplace » si è protratto — come si è detto — per un'ora e tre minuti. Un limite che costituisce un record per il ciclismo su pista, avvicinato soltanto dal « surplace » di 48'30" tra Gaiardoni e Damiano lo scorso anno a Como. Bianchetto non è riuscito a resistere alla tremenda tensione nervosa e, colpito da collasso, ha perso i sensi. Il ciclista veneto è stato adagiato su un lettino e sottoposto alle cure del caso, che gli hanno consentito di riprendersi abbastanza rapidamente. Intanto Pettenella, rimasto solo, portava a termine la prova che, secondo il regolamento avrebbe dovuto essere ripetuta immediatamente. Poiché Bianchetto non era in grado di ripresentarsi subito in pista, la giuria ha assegnato la vittoria a Pette¬ nella. Il veneto ha potuto tornare in gara nella seconda prova, nella quale è stato confermato il precedente risultato, qualificando Pettenel- la per la finale insieme a Seghetto, che aveva eliminato in due sole prove l'anziano Maspes.. Nella finale, disputata in serata, Beghetto si è riconfermato campione d'Italia, imponendosi in due sole prove su Pettenella. Nella finale per il terzo posto Maspes ha battuto nettamente Bianchetto, ancora menomato La riunione pomeridiana era stata movimentata da un altro incidente, nel corso delle semifinali del tandem dilettanti. Rossi e Del Zio, in gara con Turrini-Gorini, hanno perso il controllo del loro tandem, cadendo rovinosamente e strisciando per una ventina di metri sulla pista. I due corridori, che rappresentavano il Lazio, sono stati trasportati all'ospedale, dove sono stati giudicati guaribili in quindici giorni per contusioni ed abrasioni , varie alle braccia, alle gambe e al viso. Turrini-Gorini, vincitori per forfait degli avversari, disputeranno quindi la finale cori i campioni del mondo Verzini-Gonzato, i quali hanno battuto in due prove i piemontesi Bruno e Bensi. g- P- Sf. Bianchetto, protagonista dell'incidente di Varese,

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