Tre autoscuole hanno ottenuto le patenti d'auto senza esami

Tre autoscuole hanno ottenuto le patenti d'auto senza esami Minuziose indagini all'Ispettorato della motorizzazione Tre autoscuole hanno ottenuto le patenti d'auto senza esami Il titolare di un'agenzia, a Gassino, dice: "L'impiegato mi ha favorito una volta sola, per dare la patente agricola a un contadino che aveva già quella automobilistica. Non ha voluto denari" - Il padre dell'imputato: "Mio figlio è innocente, lo proverà" Giuseppe Busso li no, titolare di un'agenzia di pratiche automobilistiche e indicato come uno dei principali responsabili del traffico di patenti false (finora ne sono state "scoperte sèì)7 è "sempre Introvabile. Ieri gli agenti hanno perquisito l'ufficio, sequestrando documenti contabili. Dalle registrazioni sul libro cassa risulta che in dieci mesi l'agenzia avrebbe incassato soltanto 100 mila lire. Una somma modesta, che non si addice al tenore di vita del Bussolino e con le spese dell'ufficio, dove continua regolarmente a presentarsi l'impiegata Carolina Merra. ièri'11 brigadiere De Giorgi ha interrogato Bartolomeo Vaccarino, titolare di un'autoscuola di Gassino, dalla quale sarebbero state tornite patenti non regolari agli allievi. Il Vaccarino si è di- feso affermando che soltanto una volta sarebbe ricorso ai buoni uffici dell'impiegato Vittorio Ferrari-CùpiUi. « Il Ferrari era molto gentile —. ha. detto -rj io ,ml sono rivoltò' à'iul una sola'-volta. Un allievo, " già in possesso parente automobilistica, aveva richiesto quella agricola.' Pier non perdere una giornata di lavoro, voleva evitare l'esame orale. Il Ferrari mi assicurò il suo interessamento e pochi giorni dopo mi segnalò che il documento era già in Prefettura. Ma non ha voluto nulla. Il mio cliente, un-cont a di no di Barda:, sano, ha avuto la patente senza sborsare un soldo oltre 11 normale compenso di 15 mila lire ». Continua intanto il lavoro di ricerca per scoprire altri eventuali casi di irregolarità. Centinaia di pratiche vengono controllate negli schedari della Prefettura e nell'archivio dell'Ispettorato della Motorizzazione. Quando qualche pratica viene trovata sprovvista della documentazione, il nome viene passato agli agenti. Non saranno indagini brevi: negli ultimi dieci mesi sono, state rilasciate 43 mila patenti per auto e 1113 per moto. Gli inquirenti cercano anche di accertare le responsabilità di alcuni ufficiali sanitari. Sembra però che si tratti di pochi casi isolati: la buona fede del sanitari sarebbe stata carpita dal Ferrari o dal Bussolino, che gli avrebbero fatto firmare certificati di idoneità per candidati assenti. Nel corso delle indagini sono emersi particolari curiosi: un candidato avrebbe addirittura ottenuto la patente due giorni prima di sostenere 11 falso esame. La data di rilascio del documento è antecedente a quella della prova. Impossibile rintracciare l'impiegato Ferrari. Da due giorni è ospite di amici. Ieri abbiamo parlato con 1 genitori, abitanti in via Parenzo 90. Il padre Nilo ci ha detto: « Sono certo del l'innocenza di mio figlio. La ve rltà verrà a galla prima o poi. Se ha fatto qualcosa di irregolare, non è stato certo per denaro. Vittorio è un ragazzo onesto, crede nell'amicizia: per un amico sarebbe disposto anche a sacrificarsi. Può darsi che qualcuno abbia approfittato di questo suo sentimento per convincerlo a commettere quelle irregolarità Ma sono certo che mio figlio è innocente ». Oggi 11 brigadiere De Giorgi interrogherà 1 titolari di due autoscuole della provincia. Nilo Ferrari e il titolare dell'autoscuola Vaccarino