Le stecche di Mirandi in un fiume di canzoni

Le stecche di Mirandi in un fiume di canzoni CRONACA TELEVISIVA Le stecche di Mirandi in un fiume di canzoni Il cantante amabile protagonista del varietà «Senza rete» I cosmonauti sovietici in famiglia e sul lavoro - Stasera a «Tv 7», la crisi di Praga e i moti razziali di Cleveland La tv, nell'allestire i programmi di musica leggera, non bada a spese. Ieri sera, attorno a Gianni- Morandi nel varietà Senza rete, ha mobilitato un cast di livello internazionale. Non' sempre però a tanta prodigalità corrisponde un risultato brillante. Con il fiatone in gola, Morandi ha cercato di animare la sua passerella. E per cominciare, è incappato ta due clamorose stecche interpretando 1 primi successi della sua carriera. Morandi non è Caruso e il pubblico in sala lo ha festeggiato ugualmente con calore. E' apparsa quindi Mita Medici ta un candido abito giacca e pantaloni ta stile beat. E' una diva del cinema, una giovanissima speranza. Ma si muoveva con impaccio tra microfoni e note musicali. Quindi il batterista americano Max Roach, che picchiando freneticamente su piatti e tamburi ha offerto un saggio del suo stupefacente virtuosismo. Ed ecco Petula Clark in un pesante soprabito di lamé, quasi fossimo a novembre (a un certo punto ha dovuto toglierlo). Infine Donovan, il cantautore inglese che con i suoi motivi protestatari è riuscito a fare i miliardi. Oggi può quindi permettersi il lusso di concedersi una tregua, interpretando canzoni più commerciali. Controfatica, la rubrica del tempo libero, si è occupata della « settimana corta » degli italiani. Su 19 milioni di lavoratori, ne beneficia soltanto il 7 per cento. Un operaio romano ha detto: « Abbiamo ottenuto il sabato festivo. Finalmente posso andare al mare per godermi l'aria aperta». Ma attorno a lui si assiepava una folla di gitanti. Sull'altro canale, missili, sputnik, navi cosmiche sovietiche ta un servizio realizzato presso Baikonur nella Russia asiatica, base di lancio delle grandi imprese spaziali. L'obiettivo ha colto le eminenze grigie dell'astronautica sovietica, i pionieri e gli aspiranti che sognano di seguire le orbite dei Titov e dei Leonov. Inoltre la citta¬ dina satellite che ospita, a poche miglia da Mosca, le famiglie del'cosmonauti, prima fra tutte quella del piccolo Alyona, l'unico ragazzo al mondo che possa vantare due genitori « spaziali »: Valentina Tereskova e Nikolaiev. Il servizio è stato girato da una troupe di cineoperatori sovietici. E' andata quindi in onda una rassegna d'arte varia con cantanti e solisti, registrata tempo fa a Montecatini. Erano dilettanti emersi nei concorsi dell'Enal. Come se non bastassero i professionisti! * * Questa sera, sul primo canale, Tv7 promette un servizio da Praga sui recenti sviluppi della crisi tra i nuovi dirigenti cecoslovacchi e l'Urss. Inoltre, un'inchiesta sui drammatici scontri di Cleveland. L'episodio offrirà lo spunto per una indagine sulla difficile integrazione razziale in alcuni Stati americani. Farà quindi seguito, per la rubrica « Vivere insieme », l'originale televisivo Levati dai piedi, amore di Edoardo Anton, che tratta il tema delicato della separazione coniugale e i suoi riflessi sui figli. Un gruppo di esperti, al termine della commedia, aprirà, come di consueto, un dibattito. Gli interpreti principali sono Carlo Htatermann, Luisa Rossi, Anna Bonasso, Elena Magoja; la regìa è di Massimo Scaglione. Sul secondo canale, il romanzo sceneggiato La marcia di Radetzky di Joseph Roth, realizzato dalla televisione austriaca. L'esordio, la settimana scorsa, non fu deludente. La vicenda si ambienta nel clima di disfacimento della monarchia asburgica. A conclusione dei programmi, la seconda parte dello spettacolo di varietà dell'Enal. vice L'attrice Mita Medici

Luoghi citati: Cleveland, Montecatini, Mosca, Praga, Russia, Urss