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Due banditi assaltano una banca nell'Udinese (Dal nostro corrispondente) Udine, 22 luglio. (g. c.) Due banditi armati e mascherati hanno assalito a Banca Cooperativa Popolare di Pordenone ad Azzano Decimo e sono fuggiti con cinque milioni di bottino. Il « colpo » è avvenuto alle 16,30 poco prima della chiusura. I due banditi, con il volto coperto ed armati di rivoltella, sono scesi da una « Giulia GT » di colore blu scuro e sono entrati tranquillamente nella banca dove si trovavano il direttore, rag. Pietro Sartori, il cassiere Pietro Bottecchia e l'impiegato Aldo Gargatti, e due clienti che stavano depositando una somma. I rapinatori li hanno costretti a ritirarsi nella «toilette» e si sono impadroniti, quindi, di tutto il denaro che si trovava nei cassetti, oltre cinque milioni. Mentre i due banditi stavano portando a termine il « colpo », il direttore azionava il segnale d'allarme posto nella « toilette ». L'ululare della sirena metteva in fuga i due malviventi che raggiungevano l'auto sparando alcuni colpi in aria. La « Giulia », risultata rubata, è stata trovata, un'ora dopo la rapina, in un campo di granoturco presso la località Pravisdomini, un paese confinante con Azzano Decimo sulla strada per Treviso. Da alcune testimonianze, risulterebbe che i rapinatori sarebbero fuggiti poi, verso Treviso, con un autocarro adibito al trasporto di bestiame. Le indagini sono in corso. BOTTINO CINQUE MILIONI Due banditi assaltano una banca nell'Udinese Sotto la minaccia delle armi hanno costretto gli impiegati a ritirarsi nella "toilette" - Fatto il "colpo", sono fuggiti su un'auto rubata