Si delinea un accordo sui trasporti nel Mec

Si delinea un accordo sui trasporti nel Mec Lunga riunione dei ministri dei sci Punì Si delinea un accordo sui trasporti nel Mec L'intesa è già stata raggiunta su alcuni regolamenti, ma restano da risolvere difficili problemi: tariffe, doppia imposizione fiscale, aiuti (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 18 luglio. I ministri dei Trasporti dei sei Paesi del Mec, sotto la presidenza dell'italiano Scalfaro, stanno cercando di gettare le basi di una politica comune nel settore dei trasporti stradali, ferroviari e marittimi. E' un campo in cui finora sono stati fatti pochi progressi per armonizzare le legislazioni del mercato comune, e numerosi progetti concreti attendono da tempo di essere approvati, v Occorre — ha detto il ministro Scalfaro — una ferma volontà politica, perché i sacrifici da compiere sono rilevanti. Ma io preferisco tornare a Roma per subire l'aspra critica di aver accettato sacrifìci anche forti, piuttosto che portare a casa un nuovo rinvio ». I lavori, iniziati stamane, sono continuati nel pomérig gio e anche in seduta notturna: si sta delineando una certa intesfi., al punto che — sìq pré'vn via provvisoria — l'abr cordo è già stato raggiunto su alcuni regolamenti, ma restano da risolvere problèmi di notevole difficoltà. Sono stati infatti approvati, al momento in cui trasmettiamo, i progetti sulle regole di concorrenza nei vari settori dei trasporti, sui contingenti comunitari per i trasporti su strada. Si è anche raggiunto un accordo di massima sull'uniformità delle disposizioni relative all'importazione, in franchigia di 50 litri di carburante contenuti nei serbatoi degli autobus e degli autocarri, nonché sulle condizioni dì lavoro dei camionisti. Ma restano gli scogli delle tariffe e della doppia imposizione fiscale, nonché degli aiuti. s. d. 4.

Persone citate: Scalfaro

Luoghi citati: Bruxelles, Roma