Il Biafra respinge i soccorsi spediti attraverso la Nigeria

Il Biafra respinge i soccorsi spediti attraverso la Nigeria Mentre muoiono di lame a migliaia Il Biafra respinge i soccorsi spediti attraverso la Nigeria Il capo dei ribelli contrario al «corridoio libero» in territorio nemico - Teme che i viveri vengano avvelenati - Propone che i rifornimenti siano trasportati in battello sul fiume Niger (Nostro servizio particolare) Aba, (Biafra ancora controllato dai secessionisti), 18 luglio. Il colonnello Ojukwu, leader dei secessionisti del Biafra, ha respinto oggi recisamente la proposta del governo federale per un «corridoio libero » che rendesse possibile l'invio dal Lagos di soccorsi alle popolazioni affamate entro.il perimetro del fronte. Egli ha suggerito invece due rotte diverse, definendole accettabili per i biafrani. Una è il fiume Niger. che Ojukwu considera una « via d'dcqua internazionale »: ì rifornimenti potrebbero esser caricati su piccoli battelli a monte del fiume e sbarcati a Oguta, centro ancora in possesso dei sucessionisti. L'altra rotta è più complessa: si dovrebbe, dice il colonnello, smilitarizzare Port Harcourt e i canali di ac.cesso; più una fascia « larga venti miglia e quindi fuori della'portata dei mortai » in meézo alla quale, passa la strada per Igrita, ancora nel Biafra. L'accordo, se stipulato, dovrebbe restare in vigore fino alla fine del conflitto. Accettando l'una o l'altra soluzione, ha commentato Ojukwu, il governo federale dimostrerebbe la sua buona fede nell'offerta di aiuti ai civili che muoio di fame. Dal canto- suo, respingendo la proposta di Lagos, egli ha ripetuto, ampliandole, le obbiezioni già sollevate dai portavoce biafrani. Qualsiasi corridoio terrestre che parta da Lagos, ha osservato, metterebbe ancora una volta il destino del popolo del Biafra nelle mani del governo federale. Già in pas sató, in talune partite di latte, zucchero e sale giunte dalla Nigeria s'era trovato del veleno, ed era arsenico. « L'istituzione del cosiddetto "corridoio libero" — ha spiegato Ojukwu — rimuoverebbe inoltre le difese militari poste dai biafrani: aprendo vie attraverso le quali la macchina bellica nigeraina potrebbe insinuarsi nel cuore della nostra patria ». Nella sua conferenza stampa il colonnello ha ribadito che il modo miglore per Wdisfare i bisogni immediati dei biafrani è di usare gli aerei per i trasporti. Il Biafra è pronto a riservare un aeroporto unicamente a questo scopo, ed accetterebbe l'ispezione dei cari: chi da parte di rappresentanti della Nigeria, della Croce Rosea e propri, per garantire che insieme con cibi e medicinali non giungano armi. David Wilsworth Copyright di « The Times » , e per l'Italie de «La Stampa» i i— L'bl di Ul

Persone citate: Biafra, David Wilsworth, Port Harcourt

Luoghi citati: Lagos, Niger, Nigeria, Ul