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Il sindaco in comune assalito dai cittadini Il sindaco in comune assalito dai cittadini A Palmi Calabro 300 persone tentano di picchiare il sindaco perché manca l'acqua - Gli - impiegati lo difendono; negli scontri 10 contusi (Nosti-o servizio particolare) Reggio Calabria, 15'luglio. (a. I.) Trecento dimostranti hanno invaso questa mattina il municipio di Palmi Calabro, abbandonandosi a gesti di violenza e vandalismo e tentando di aggredire il sindaco. Nei disordini una decina di persone sono rimaste contuse. La manifestazione di protesta è stata provocata dalla mancanza di acqua che avrebbe causato preoccupanti casi di tifo nel grosso centro di quindicimila abitanti, distante 48 chilometri dal capoluogo. I dimostranti, riunitisi nelle prime ore del mattino dinanzi al municipio, avevano chiesto di essere ricevuti dal sindaco prof. Bruno Bagalà. Non avendo ottenuto il colloquio, hanno forzato il portone e invaso l'edificio inseguendo il primo cittadino; questi però è riuscito a barricarsi negli uffici di segreteria. Gli impiegati, per proteggere l'incolumità del prof. Bagalà, hanno ingaggiato con i dimostranti furiose colluttazioni durante le quali una decina di persone sono rimaste contuse. Vetri, tavoli, sedie e mobili degli uffici sono stati distrutti. L'ordine è stato ristabilito soltanto con l'intervento di reparti di polizia e carabinieri, che hanno sgombrato la sede con diverse cariche.