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Preziosi per 15 milioni rubati in una gioielleria Preziosi per 15 milioni rubati in una gioielleria In via Garibaldi - Altro fatto: furto di duo milioni e mezzo in una ditta di corso Regina Preziosi per 15 milioni sono stati rubati ieri notte dall'oreficeria di Manlio Ferrari, in via Garibaldi 5. Il bottino comprende braccialetti con brillanti e orologi quasi, tutti d'oro. Il negozio è protetto* da'robuste saracinesche e porte blindate. Anche l'uscio della cantina sottostante è corazzato. Per aggirare questi ostacoli i ladri, pratici del meandri del sottosuolo di quel vecchio quartiere, si sono infilati in un cunicolo che 11 ha portati neir« infernotto » che vi è sotto 10 scantinato. Con un palanchino e altri attrezzi hanno quindi praticato un fero nella volta e raggiunta la cantina da questa sono saliti nel negozio servendosi della scala interna. Nessuno si è accorto degli armeggìi degli svaligiatori. La profondità dell'» infernotto » ha attutito i rumori, la saracinesca di lamiera del negozio ha impedito che dalla strada qualcuno notasse i ladri alla ricerca degli oggetti più costosi. Il Ferrari, che abita in via Po 22, si è accorto del furto ieri mattina quando si è recato ad aprire l'oreficeria e subito lo ha denunciato al commissariato Castello. Il danno è coperto da assicurazione. — Fra le 13 e le 14,30 di ieri, forzato un finestrino che dà sulle scale della cantina, ladri sono entrati nel magazzino di confezioni di Piero Manfredi, in corso Regina Margherita 131. Sapevano che ieri era giorno di paga e che ai dipendenti sarebbe stata anche corrisposta la quattordicesima mensilità. Raggiunti gli uffici, sono andati allo scaffale che conteneva le buste-paga per due milioni e le hanno rubate. Poi si sono impadroniti di oltre 400 mila lire che erano nella cassa. 11 Manfredi ha scoperto il furto quando è tornato nel magazzino dopo pranzo.