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Fallita (forse per un miliardo) un'azienda floricola sanremese Fallita (forse per un miliardo) un'azienda floricola sanremese E' la società Esportava nel «Riviera Blommor» di Arma di Taggia Nord Europa dove aveva parecchie filiali (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 3 luglio. Una delle maggiori aziende floricole d'Italia, i la società « Riviera Blommor », di Giovan Battista Cepollina, con sede in via S. Francesco ad Arma di Taggia, è stata dichiarata fallita questo pomeriggio dal tribunale di Sanremo, su istanza presentata dai legali dello stesso titolare dell'azienda. Dalle prime indiscrezioni sembra che il dissesto si aggiri sul miliardo. Il tribunale ha nominato curatore il dott. Angelo Squarciafichi, di Ventimiglia; giudice delegato il dott. Serra. La notizia del «crack» è destinata a suscitare notevole sensazione nel settore floricolo europeo, perché il Cepollina, produttore ed esportatore di fiori recisi, aveva un grosso giro d'affari con il Nord Europa, particolarmente in Svezia, dove la società è rappresentata da parecchie filiali. Il tribunale ha disposto che oggi siano posti i sigilli anche al moderno stabilimento costruito recentemente ad Arma di Taggia per la radicazione delle piantine di garofano, di tipo americano, che è fra i più importanti del genere in Europa. * Alla richiesta di fallimento avanzata dal floricoltore, ne è .stata presentata un'altra dalla ditta Orsetti, di Taggia, fornitrice del Cepollina per 7 milioni e 800 mila lire. Sembra però che la massa più forte dei crediti sia rappresentata dagli istituti bancari della zona, i cui dirigenti avevano già provveduto in questi ultimi mesi ad effettuare, a titolo cautelativo, delle azioni ingiuntive e ad iscrivere delle ipoteche giudiziarie. A controllare le sorti della società, fin dall'aprile di quest'anno, il Cepollina aveva incaricato quattro professionisti sanremesi: gli avvocati Franco Moreno e Roberto Moroni e i commercialisti Giovanni Lanteri e Giuseppe Maiga. r. o.