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Colossale asta di «impressionisti» a Londra Vendite per due miliardi e mezzo di lire Colossale asta di «impressionisti» a Londra Vendite per due miliardi e mezzo di lire L'incanto si è svolto presso la famosa galleria «Sotheby's»: sono stati trattati centodieci pezzi fra quadri, disegni e sculture - Confermato il continuo aumento di prezzo delle opere d'arte dovute ad autori « riconosciuti » (Dal nostro corrispondente) Londra, 3 luglio. Un'asta da « Sotheby's », la famosa sala londinese, è stata oggi animata da prezzi e compratori d'eccezione. VI erano Elizabeth Taylor e Richard Burton, lei per arricchire la sua raccolta di qua dri, lui per girare un film. Ma, allettato dai magnifici dipinti all'incanto, anche Burton ha ceduto alla tentazione e ha acquistato una tela. Complessivamente, per due « pezzi », la famiglia Burton ha speso 59.000 sterline, 88 mi lioni e mezzo di lire. ' La vendita era dedicata agli impressionisti ed ha stabilito un nuovo primato. Non tanto per i prezzi raggiunti dalle singole opere, ma per il totale. I centodieci pezzi tra quadri, disegni e sculture hanno raccolto, in tutto, ben 1.630.900 sterline, pari a due miliardi 446 milioni di lire. Il record precedente, sempre per un'asta d'impressionisti e sempre da « Sotheby's », era di 1.288.000 sterline. La pun ta massima è stata toccata oggi da un dipinto di Picasso del 1901, « Le nu au bas », venduto per 79 mila sterline, 118 milioni e mezzo di lire. Elizabeth Taylor sedeva al centro dell'affollata sala. Il suo bianco vestito e il suo bianco cappello erano una nota di freschezza. Sapeva già cosa voleva comprare: aveva visto il quadro nei giorni scorsi: era « Le vai de falaise » di Monet. Ma anche altri desideravano la tela e la bat taglia fu accesa. Passata quota 40.000, i più si ritiravano dalla gara e, alla fine, Liz Taylor batteva anche gli ultimi avversari. Il banditore annunciava: « Aggiudicato per 50.000 sterline alla signora Burton». 50.000 sterline equi valgono a 75 milioni di lire Richard Burton era in un'altra sala della galleria. Si girava una scena del film « Laughter in dark » — « Risata nel buio », da un testo di Nabokov — in cui Burton sostiene la parte di sir Edward Moore, un ricchissimo e bizzarro collezionista. Finite queste riprese, ne venivano fatte altre e, questa volta, nel la sala dov'era in corso l'asta. Per dare maggiore realismo a una scena, l'attore gallese partecipava al gioco delle offerte per un Degas, « Repas seuse à contre jour »: ma si ritirava prima che salissero eccessivamente. Più tardi però, senza abbandonare il proprio posto, cessava d'essere sir Edward Moore e ridiveniva Richard Burton. E, come tale, acquistava per 9000 sterline, 13 milioni e mezzo, un disegno di Picasso, « La famille ». L'asta ha confermato l'ormai prolungata tendenza all'ascesa nei prezzi delle opere d'arte, e degli impressionisti in particolare. Un Derain è stato venduto per 90 milioni di lire: un Fantin-Latour, per 81: e un delizioso pastello di Renoir pressoché sconosciuto — « Jeune femme assise dans un intérieur » — per 84 milioni. Mario Ciriello *