Motta è ancora preoccupato per le sue condizioni fisiche

Motta è ancora preoccupato per le sue condizioni fisiche Mnche se la gamba infortunata sembra andare meglio Motta è ancora preoccupato per le sue condizioni fisiche Il corridore brianzolo aspetta il collaudo decisivo in corsa - Gimondi ieri lena, vicino a Brescia - Visita medica positiva per Merckx e Adomi - ha fatto un sopralluogo sul Colle della Madda* L'unico grande assente è H francese Anquetil Du uno dei no&lri inviati Campione, lunedi mattina. Jacques Anquetil è, senza dubbio, il « grande assente » del 51' Giro d'Italia. L'anziano fuoriclasse normanno è rimasto irremovibile di fronte a tutte le lusinghe da parte italiana e anche alle pressioni dei dirigenti delta sua Casa. La possibilità, soltanto teorica, di un suo ripensamento in extremis, è stara ancora una volta smentita da Raphael Geminiani, direttore sportivo della squadra di An¬ quetil, pur se costretto alla «clandestinità» dalla pesante squalifica inflittagli. « Gem », arrivato da Palma di Maiorca, ha dichiarato: « Jacques non ha cambiato idea. Posso anzi aggiungere che, per quanto riguarda le prove a tappe, è molto probabile un suo forfait anche per il Tour ». L'assenza di Anquetil, del resto, non preoccupa nemmeno troppo gli stessi organizzatori del Giro: « La sua presenza — dicera ieri sera Torriani — avrebbe dato indub- biamente lustro alla corsa, ma avrebbe comportato nello stesso tempo alcuni rischi. Anquetil, infatti, con la sua personalità, con la sua indubbia abilità tattica, sarebbe stato in grado di narcotizzare il Giro, impedendogli di raggiungere sin dalle prime tappe il livello agonistico che noi auspichiamo. Anche senza il fuoriclasse francese sono convinto che questo sarà un grande Giro d'Italia ». Geminiani è giunto a Campione accompagnando quattro dei dieci corridori della sua squadra, tra cui Jimenez e Sels. Gli altri sei dovrebbero giungere entro mezzogiorno. Nelle file della Bic si presentano due forzate novità: l'olandese Den Hartog. che si è fratturata una spalla, cede il suo posto al belga Van Neste mentre Jean Milesi, che non è attualmente in buone condizioni ài forma, viene sostituito da un giovane corridore di Cannes, Ghisellini, del quale si dice un gran bene. I gradi di « capitano » della compagine francese passano quindi al pìccolo scalatore spagnolo Julio Jimenez il quale, visto che non è riuscito a vincere il Giro d'Italia sotto la guida di Jacques, prova quest'anno a vincerlo da solo. Jimenez è stato tra i primi a giungere a Campione e sin dalle interviste iniziali non ha nascosto a nessuno di sentire il peso della responsabilità Gli altri protagonisti del Giro, ad eccezione dei francesi della Peugeot, degli spagnoli della Fagor e dei belgi della Smiths che sono a Campione già da ieri sera, hanno preferito approfittare della giornata elettorale in Italia per trattenersi a casa qualche ora di più. Gli arrivi dei corridori si susseguiranno stamane L'unico « leader » italiano che abbia anticipato ì tempi rispetto agli altri è Gianni Motta il quale, dopo aver compiuto il suo dovere di elettore a Groppello d'Adda, è arrivato nella tarda serata al suo albergo di Lugano. « La gamba va meglio — ha dichiarato il ciclista brianzolo — ma soltanto l'atmosfera della corsa potrà dire la verità sulle mie condizioni fisiche. Non sono rassegnato a fare da comparsa, questo è sicuro, ma talvolta le buone intenzioni non sono sufficienti ». Gimondi, come del resto Merckx. Adorni, Bitossi e ZiItoli, è atteso a Campione entro stamane. Il fuoriclasse bergamasco, rientrato a casa ad Alme dopo il circuito di sabato a Scandiano, si è recato a votare poi è salito in bicicletta per andare a compiere un sopralluogo sulla temuta salita del Colle della Maddalena, alle porte dì Bresda, salita che viene considerata uno dei punti-chiave del Giro. « E' una rampa breve ma veramente tremenda — ci ha detto Felice per telefono — sulla quale si possono perdere o guadagnare un paio di minuti con la massima facilità. Io cercherò di essere tra quelli che non perderanno terreno. Altro per ora non posso dire ». Da Gavirate, dove si trovano Merckx, Adorni e gli altri della Faema, che raggiungono Campione stamattina, le notizie sono buone. Il fuoriclasse belga e i suoi compagni dì squadra sono stati scrupolosamente visitati dal dott. Peranno, consulente medico della Faema, il quale li ha trovati tutti in ottime condizioni, autorizzandoli quindi a prendere il via. Nelle file della squadra bìancorossa si avrà però ugualmente una sostituzione marginale: Mino Denti sarà infatti sostituito da Casalini, fedelissimo gregario e con cittadino di Adorni. Gianni Pignata Felice Gimondi giorno della vittoriosa conclusione del Giro dello scorso anno: saprà ripetere l'impresa?

Luoghi citati: Brescia, Cannes, Gavirate, Italia, Lugano, Maiorca, Scandiano