In Austria « boom » di acquisti

In Austria « boom » di acquisti In Austria « boom » di acquisti Per evitare una soprattassa di «lusso» - Entrerà in vigore dal primo settembre (Nostro servizio particolare) Vienna, 25 giugno. Il mercato automobilistico austriaco sta vivendo ore memorabili. Dopo che II ministro delle Finanze ha annunciato che, a partire dal 1" settembre prossimo, tutte le vettur". nuove al momento dell'immatricolazione dovranno pagare in contanti una tassa pari al 10 "» del valore, è cominciata la corsa agli acquisti Ma è chiaro che questo pesante gravame, definito tassa di lusso, è stalo oggetto dl violente critiche da parte di tutta la stampa. Il più importante quotidiano della capitale, « Kurler », ha pubblicato un aspro commento nel quale, fra l'altro, si legge: n SI tratta dl un colpo mancino contro la motorizzazione! Ancora una volta l'auto è considerata un oggetto dl lusso. Ma perché allora non si agisce nello stesso modo con centinaia di altri prodotti? SI potrebbe, ad esempio, tassare articoli come 1 profumi o altri prodotti non indispensabili. « E 1 responsabili non dimentichino che ogni limitazione nel riguardi dell'auto comporta poi una recessione economica. Esiste pertanto il pericolo che con questo Improvviso rincaro si formi una valanga che una volta avviata non saremo più In grado dl controllare ». - Il ministro competente Koren conta di incassare annualmente dalla nuova tassa 550 milioni di scellini (part a 13 miliardi e 200 milioni di lire), mentre sembra che per le necessità di bilancio ne basterebbero molto meno. Si pensa che soprattutto i modelli di pìccola e media cilindrata risentiranno dì questo provvedimento, e si calcola che dopo il l' settembre le auto delle categorie dl cui sopra subiranno un regresso del 40 li almeno. E' bene ricordare che prima dell'annuncio dato dal ministro le immatricolazioni di vetture si dimostravano già in diminuzione, una diminuzione che dopo l'attuale, effimera, ripresa, si accentuerà in misura preoccupante, anche perché si parla di un prossimo aumento del prezzo della benzina. Per il momento dunque, fino alla fine di agosto, gli agenti delle varie Marche fanno affari d'oro. Tutti acquistano o anticipano gli acquisti. La Ford britannica registra attualmente 2500 ordini inevasi, che vanno continuamente aumentando. La Volkswagen viene consegnata oggi con ritardo di due o tre mesi. Taluni modelli'della Opel szmbrano introvabili. La Peugeot, nonostante l'annuncio del prossimo lancio della « 504 », vende la « 404 » a un ritmo che mai finora aveva toccato. Anche le Marche italiane, naturalmente, partecipano a questo temporaneo straordinario « boom ». I concessionari delle diverse Case, pur attraversando un momento di espansione, sono ovviamente pessimisti per l'immediato futuro, e non mancano le proteste collettive. L'unica maniera per contenere in parte le perdite gravi che si prospettano, è di puntare sull'usato, che sarà indenne dal nuovo gravame. Ora dunque ci si rivolge in massa verso le vetture nuove, e dopo il 1" settembre si aprirà la corsa verso le unità di seconda mano. E' certo che finora il mercato austriaco dell'auto non si era mai trovato di fronte ad una situazione così curiosa e contraddittoria ad un tempo. C- g.

Persone citate: Koren

Luoghi citati: Austria, Marche, Vienna