Condannato in Appello a 18 anni un girovago assolto in Assise

Condannato in Appello a 18 anni un girovago assolto in Assise Condannato in Appello a 18 anni un girovago assolto in Assise Il primo procedimento a Cuneo - Ridotte le pene ad altri sei imputati; per cinque confermate le sentenze - La banda terrorizzò il Cuneese con furti e rapine Davanti alla Corte d'Assise d'appello (pres. Rivero, p. g. Buscaglino, cane. Palozzi) sono comparsi 14 zingari accusati di una lunga serie di furti, rapine e ricettazioni. In primo grado, a Cuneo, gli - imputati erano 36; alcuni furono assolti per insufficienza di prove. Tra questi Modesto Argenta detto « Pluto », 25 anni accusato di tentato omicidio e rapina. Per l'Argenta il p. g. ha chiesto ieri 27 anni di carcere. Dopo 9 ore di camera di consiglio, la Corte lo ha condannato a 18 anni, di cui due condonati. Per sei imputati ha ridotto la pena: Carlo Cerutti, 9 anni; Italo Dadaglia, 2 anni e 3 mesi, Carlo Fiori, 9 anni, Tommaso Testa, 5 anni e 6 mesi, Giacomo e Michele Barrerò, un mese. Agli altri ha confermato la precedente sentenza. I fatti sono stati rievocati dal consigliere relatore dott. Heer. Tre anni fa crebbero in modo impressionante i furti e le rapine nella provincia di Cuneo. Le indagini dei carabinieri presero le mosse da frazione Podio di Bone Vagienna, dove erano accampate alcune famiglie girovaghe capeggiale da Angelo Argenta, detto u Mirene,». Due carabinieri si travestirono da frati e si appostarono nei pressi dell'osteria della frazione. Riuscirono a catturare il Fiori. In seguito tutti gli zingari autori di furti e rapine caddero nella rete. Anche 1 responsabili del sanguinoso assalto alla gioielleria di Moretta durante il quale il proprietario perse un occhio per un colpo di pistola furono identificati e denunciati.

Persone citate: Carlo Cerutti, Carlo Fiori, Heer, Italo Dadaglia, Michele Barrerò, Palozzi, Rivero

Luoghi citati: Cuneo, Moretta