Zilioli: «Sono lieto di correre in Francia»

Zilioli: «Sono lieto di correre in Francia» Zilioli: «Sono lieto di correre in Francia» Il ciclista torinese da oggi in allenamento al Sestriere «Vado al Tour perché sto bene e mi sento di andarci ». Questo è stato il primo commento di Italo Zilioli quando l'abbiamo raggiunto feri sera per telefono a casa del suo medico personale, dottor Noveri, per informarlo della decisione ufficiale dell'Ucip di mandare al Giro di Francia una sola squadra, imperniata appunto su di lui e'su Bitossi: « Sono stato io — ha continuato il ciclista torinese — a compiere il primo passo, telefonando a Milano oggi pomeriggio. Molti dicono che Zilioli è troppo prudente, che non assume mai iniziative coraggiose. Quando ini sono tirato indietro, come due anni fa appunto in vista del Tour, avevo i miei buoni motivi. Ora invece ho ottime ragioni per fare il contrario, che non si limitano al solo desiderio di smentire chi non crede in me ». « Quali sono queste ragioni? ». « Innanzitutto il desiderio di sfruttare un momento favorevole. Mi sento bene come non mi sono inai sentito dopo un Giro d'Italia ed ho la possibilità di tentare l'avventura francese senza la complicazione di difficili accordi con altri " capitani ". La buona intesa tra ime e Bitossi è ormai ampiamente collaudata e la possibilità di fruire deU'assistenza del personale della Filotex mi offre il clima più adatto per gareggiare in Francia senza preoccupazioni ». « Come ti preparerai al Tour? ». « Seguendo il consiglio del dottor Noveri, mi trasferirò per qualche giorno al Sestriere per un perìodo di ossigenazione e di allenamento. Scenderò dalla montagna per disputare un circuito sabato prossimo in Valsassina e poi tornerò a respirare aria buona Ano al momento del raduno per la partenza. Mi sembra il modo migliore per immagazzinare energie in vista del durissimo impegno che mi attende». g. p.

Persone citate: Bitossi, Italo Zilioli, Zilioli

Luoghi citati: Francia, Italia, Milano, Sestriere