Incendiano polvere pirica nella basilica di S, Babila

Incendiano polvere pirica nella basilica di S, Babila . Cesto teppistico a Milano Incendiano polvere pirica nella basilica di S, Babila La fiammata non ha provocato danni - Trovati nella chiesa volantini del « Movimento nikilista » (Dal nostro corrispondente) Milano, 10 giugno. Un atto teppistico è stato compiuto nella centralissima basilica di piazza San Babila: sconosciuti hanno dato fuoco a della polvere pirica contenuta in un vasetto di vetro. L'episodio è avvenuto poco dopo le 16. Nel tempio, a quell'ora, sostavano in preghiera alcuni fedeli. Mentre il sagrestano, Mario Manardi, di 38 anni, stava sistemando le sedie, improvvisamente, la grande navata è stata illuminata da una vampata. Poiché non era stato avvertito scoppio alcuno, il sagrestano aveva creduto trattarsi di un incendio. E' corso in sagrestia, ha afferrato un piccolo estintore ma non è riuscito ad azionarlo. Fortunatamente la fiammata si è subito spenta dopo aver bruciacchiato il rivestimento di legno di una colonna che sostiene il palco dove è siste¬ mato l'organo, al disopra del portale centrale della antica chiesa. Pochi minuti dopo, sul posto è arrivata una pattuglia della « Volante » seguita dai carabinieri del nucleo investigativo e da agenti della Mobile. Durante il sopralluogo, la polizia ha trovato nella chiesa un volantino firmato « Movimento nikilista » che conteneva frasi contro la religione. Il sagrestano ha dichiarato di aver notato nella basilica, poco prima della fiammata, due giovani che confabulavano tra loro vicino all'organo. I due si sono fermati pochi minuti quindi se ne sono andati. E' probabile che questi siano gli autori del gesto teppistico. Sulle loro tracce si è messa la polizia che a tarda sera ha fermato alcuni « capelloni » della zona noti per le loro idee anarchiche. g. m.

Persone citate: Mario Manardi

Luoghi citati: Milano