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Medico sale otto piani a piedi e si accascia sul malato: morto Accorreva al capezzale di un bimbo in fin di vita Medico sale otto piani a piedi e si accascia sul malato: morto Da giorni stava poco bene, ma non ha voluto risparmiarsi - Stroncato da un infarto per la fatica - Anche il piccino è deceduto in seguito a complicazioni - Inutile la disperata corsa dei genitori all'ospedale Alito episodio: i funerali dell'attrice uccisa col aas Un pediatra, sofferente di cuore, è salito a piedi, con grande fatica, fino a un ottavo plano per visitare un bambino gravissimo e dopo questo sforzo è stato colpito da un collasso che l'ha stroncato. Anche il bambino è morto, dopo di lui. Il medico è il dott. Raffaele Stranges, 57 anni, nato a Conflenti dl Catanzaro, abitante In strada del Lauro 41 con la moglie Lau ra e due figli. Era assistente volontario al Regina Margherita, medico mutuallsta dell'Inani, della Malf e dell'Atm. Il bambino si chiamava Maurizio Donadonibus, era nato dieci giorni fa al Sant'Anna da Elena Pedulla sposata con un autista dell'Atm, Roberto di 34 anni. Gravidanza e parto erano stati normali, malgrado la madre avesse il sangue con fattore Rh negativo. La donna è tornata a casa con il bimbo- martedì a mezzogiorno. Già nella serata Maurizio ha dimostrato di star poco bene per disturbi Intestinali. La madre, a tarda ora, ha telefonato ai dott. Stranges,, 11 mèdico si è fatto spiegare 1 sintomi ed ha prescritto una medicina per telefono scusandosi: « MI sento molto male, non riesco a venire subito ». Il mattino dopo, alle 8, 11 dott. Stranges ha suonato dalla strada il campanello dell'abitazione dei Donadonibus. Tra questo momento e quello In cui ha varcato la soglia dell'alloggio, all'ottavo piano, è passata mezz'ora. Ha raccontato Elena Donadonibus: (i Aveva il respiro affannoso ed era pallidissimo. Appena è entrato nella camera del bimbo, si è accasciato sul letto, sfinito ». Ieri alle 8 le condizioni del neoI nato sono peggiorate. Se n'è acI corta la sorella Patrizia di 3 anni e mezzo, che è corsa dalla madre, in cucina: « Mamma vieni, Maurizio fa del salti nella culla». Erano sussulti per i conati di vomito. La madre ha telefonato all'abitazione del dott. Stranges sentita rispondere dalla moglie: « Mio marito è morto ». e s I m°B" ! La, si^ora Donadonibus, ango sciata dalla tragica notìzia e dallo stato del bimbo, si è messa a gridare per chiedere soccorso. Un vicino si e offerto di accompagnare il bimbo al Maria Vittoria con la propria auto. La madre l'ha avvolto In una coperta. Stava morendo; una suora dell'ospedale ha avuto appena 11 tempo di battezzarlo. Il dott. Stranges aveva avuto un collasso cardiaco durante la notte tra giovedì e venerdì. La moglie sentendolo rantolare aveva chiamato una ambulanza della Croce Rossa che l'aveva portato al Centro di Rianimazione delle Molinette. Ogni tentativo di soc- corso era stato vano. — In una bara di legno chiaro, Daniela Ossola — l'attrice venti¬ quattrenne morta a causa di una fuga di gas nella sua abitazione di via Mancini 22 — è stata portata ieri pomeriggio al cimitero. Indossava l'abito bianco con il quale, un anno fa, era salita all'altare con il rag. Cocclno. Mezz'ora prima delle esequie il cortile antistante la cappella delle Molinette era già gremito di gente. Amici della coppia, dirigenti del « Torino » e della « Juventus» — venuti a rendere omag¬ gio alla figlia del campione «granata» Franco Ossola, vittima della tragedia aerea di Superga che aveva distrutto completamente la squadra —, centinaia di torinesi, la moglie e la figlia di Grezar • i figli di Gabetto. Il rito funebre nella chiesetta dell'ospedale è stato breve, commovente. Il marito di Daniela non si è staccato un istante dal feretro, singhiozzando a capo chino insieme con la suocera. Il dott. Stranges e la donna che lo aveva chiamato - Ai funerali di Daniela Ossola la mamma e, dietro, il marito