Il p.M. chiede l'assoluzione per il presunto assassino

Il p.M. chiede l'assoluzione per il presunto assassino XmJL moNnjkmjL uccisa. novi nzavRMs Il p.M. chiede l'assoluzione per il presunto assassino Il Pubblico Ministero ha proposto il proscioglimento per insufficienza di prove - L'imputato (un autista trentanovenne, di Cantalupo Ligure) ha ascoltato senza dar segni di emozione - Entro stasera la sentenza (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 7 giugno. Il P.M. dottor Parola ha oggi chiesto l'assoluzione con formula dubitativa per l'autista trentanovenne Arturo Foppiano, di Cantalupo Ligure, nell'alta Val Borbera, imputato di avere ucciso, a Novi, la notte del 4 gennaio 1967, la mondana genovese Franca Ferrara di 23 anni. La proposta è stata avanzata dal pubblico accusatore sua requisìdi Alessan- nel corso della torìa all'Assise ària. Su istanza dell'avv. Andreis,. di parte civile, il presidente Aragnetti aveva poi disposto che venisse ascoltata in aula la registrazione di una confessione resa dal Foppiano nel corso delle indagini. In essa l'autista di Cantalupo asseriva di avere avuto, la notte del 4 gennaio, una lite con la Ferraro che lo avrebbe minacciato con un'arma da taglio. Nella colluttazione, la donna si era ferita da sola e l'imputato, fuggito, l'aveva abbandonata, sulla neve, nello stesso punto dove fu poi ritrovata cadavere. Questa confessione fu ritrattata quasi immediatamente dal Foppiano. Terminato l'ascolto della registrazione, ha preso la parola il dott. Parola. Il P.M., dopo una ricostruzione del delitto, ha affermato che contro l'imputato sano:..a.) la. confessione: b) le diverse e contrastanti versioni rese; c) la testimonianza di Sergifi Restelli che la sera del,delitto lo vide fare salire sulla pròpria auto Franca Ferraro. P.M. — La confessione non è assolutamente credibile perché è incompleta ed inesatta. Le diverse versioni fornite dall'imputato e le molte menzogne sono la conseguenza della sua mente confusionaria: anche se sano di mente, Foppiano è un « imbecille », nel senso tecnico della parola. Può avere ammazzato come, può essere innocente. La testimonianza Restelli è indizio gravissimo contro l'accusato; ma il dibattito non ha portato nulla di nuovo: quindi, per giustizia, si deve arrivare alla dichiarazione di insufficienza di prove. L'imputato, per tutto il tempo dell'udienza, non ha dato alcun segno di preoccupazione: è rimasto impassibile e assente anche alla richiesta di assoluzione. Nel pomeriggio hanno parlato gli avvocati Andreis e Mancuso di parte civile chiedendo alla Corte di dichiarare la responsabilità di Arturo Foppiano. « Ha ucciso in un impulso — ha detto l'avv. Andreis — ma è sempre un assassino. I particolari che abbiamo appreso dalla sua voce, nella registrazione ascoltata in aula, non poteva saperli diver- samente se non avesse ucciso Franca Ferraro ». I patroni di parte civile hanno chiesto anche la concessione di una provvigionale per il figlio della vittima, Raffaele Muretti, di 6 anni, rutto dal matrimonio della Ferraro con un operaio in seguito deceduto per infortunio, sul lavoro. II primo dei difensori, avvocato Fracchia, ha affermato che non possono sussistere dubbi sulla completa innocenza del Foppiano e per-, tanto ha chiesto l'assoluzione con formula ampia. Domani mattina parlerà il secondo difensore, prof: Ifunzo; poi la Corte si ritirerà per la sentenza. m L'tit At Fi ii i Ct' d'Ai L'autista Arturo Foppiano ieri in Corte' d'Assise

Luoghi citati: Alessandria, Cantalupo Ligure