Il Festival dei Due Mondi sarà inaugurato con Wagner

Il Festival dei Due Mondi sarà inaugurato con Wagner Il Festival dei Due Mondi sarà inaugurato con Wagner Oltre a «Tristano e Isotta», un'opera di Menotti In programma musica moderna, concerti, prosa e film (Nostro servìzio particolare) Roma, 6 giugno. Giancarlo Menotti, fondatore e presidente del' Festival dei due mondi, e Massimo Bogianckino, direttore artistico, hanno illustrato oggi alla stampa il programma dell'undicesima edizione del Festival, che si svolgerà a Spoleto dal 27 giugno al 14 luglio. Due le opere previste: Tristano e Isotta di Wagner, direttore Oskar Danon, regìa di Menotti, e La santa di Bleeker Street dello stesso Menotti, diretta da Thomas Schippers, che dopo l'infelice esito delle recite scaligere non venne più rappresentata in Italia. Mentre le opere saranno ospitate al Teatro Nuovo, che accoglierà anche l'unica compagnia di balletto di quest'anno, la « Harkness » di New York, ben nota al pub blico italiano (si esibirà in due diversi programmi) al Caio Melisso sarà dato un trittico di lavori contemporanei. Le recite del trittico, comprendente Reponse del belga H. Pousser, Laborintus di L. Berio ed Estri, un balletto su musica di Goffredo Petrassi. inizieranno 1*11 luglio. Al Nuovo, dopo la serata inaugurale dedicata al capolavoro wagneriano, oltre i balletti avremo due spettacoli cinematografici, senza repliche: Il sogno di una notte di mezza estate nell'interpretazione coreografica di Palanchine e II cavaliere della rosa di Strauss, diretto da Von Karajan, più un concerto sinfonico. Al Caio Melisso andranno tutti gli spettacoli di prosa e cioè Box-Mac-Box di Albee, i due atti unici di Horowitz e quelli dello « Open Theatre », che sono, novità assolute per noi. Nella medesima sede si svolgeranno i consueti concerti del mezzogiorno. Il « Teatrino delle .sette » dovrebbe ospitare II suggeritore nudo di Marinetti, con Paolo Poli, nell'edizione dello Stabile di Torino, e tre atti unici con la regìa di Michael Cacoyannis: e precisamente di Ganzo (un critico musicale francese), Billetdoux d'autore di Cin-Cin) e Beckett. I due ultimi lavori sono novità assolute. Thomas Schippers dirigerà il concerto in piazza del Duomo, alla testa dell'orchestra sinfonica e del coro di Roma della Rai, facendo ascoltare la Sinfonia di Salmi di Stra winsky e la Messa da requiem di Mozart. Al flauto d'oro di Severino Gazzelloni toccherà di chiudere, la sera del 14 lu glio, l'undicesimo Festival dei due mondi, con un concerto al Caio Melisso, eseguendo frn l'altro novità assolute di B. Porena e B. Maderna. a. b.

Luoghi citati: Italia, New York, Roma, Spoleto, Stra, Torino