Il Fondo internazionale approva i diritti speciali di prelievo

Il Fondo internazionale approva i diritti speciali di prelievo Sulla base dell'accordo raggiunto a Stoccolma Il Fondo internazionale approva i diritti speciali di prelievo Un comunicato annuncia che è stata ottenuta la maggioranza necessaria anche per la riforma del Fondo - I diritti di prelievo si aggiungeranno all'oro e alle monete di riserva per assicurare i mezzi di pagamento agli scambi mondiali - La Francia non ha votato Washington, 3 giugno. Il Consiglio dei governatori del Fondo monetario internazionale ha approvato la creazione dei diritti speciali di prelievo sul F.m.i. e la riforma di questo organismo. Lo annuncia il F.m.i. in un comunicato nel quale è detto che una maggioranza sostanziale si è pronunciata a favore di queste riforme senza però precisare il numero esatto dei voti da esso raccolte^ Per l'approvazione del progetto era richiesta la maggioranza semplice. Prima di entrare in vigore la duplice riforma dovrà essere ratificata da almeno 65 membri del fondo che dispongano dell'80 per cento dei voti. La creazione dei diritti dì prelievo speciali dipenderà successivamente, in primo luogo dal deposito presso il Fondo, da parte di membri rappresentanti almeno il 75 per cento delle quote parti, dì uno strumento che dichiari ufficialmente che essi accettano tutte le obbligazioni della riforma monetaria e, quindi, da una decisione dei governatori di creare un determinato ammontare di diritti speciali. Il voto dei governatori è stato espresso per corrispondenza; il progetto di riforma, messo a punto dal Consiglio di amministrazione del Fondo sulla base dell'accordo concluso a Stoccolma dai ministri delle Finanze del « Gruppo dei Dieci », era stato j trasmesso alla fine di aprile. Da fonte informata si afferma che la Francia, la quale-si-era dissociata- da-molti articoli del comunicato di Stoccolma, non ha votato. Molti Paesi francofoni hanno assunto lo stesso atteggia- mento, il che non impedisce tuttavia a questi stessi Paesi di ratificare, in un secondo tepipo, la riforma e di partecipare al sistema dei diritti speciali di prelievo. La riforma che i governatori hanno approvato comporta due punti: da una parte essa prevede la creazione di diritti di prelievo speciali che avranno un carattere di strumento dì riserva e, aggiungendosi all'oro e alle monete di riserva, tenderanno a impedire una penuria di liquidità monetarie internazionali. D'altra parte essa modifica talune norme del F.m.i, in particolare dando ai Paesi del Mercato comune, quando agiranno assieme, un diritto di veto per le decisioni più importanti. (Ansa)

Luoghi citati: Francia, Stoccolma, Washington