La Stampa - Consultazione Archivio

Dieci condanne per rapina alla banda di Galliate Dieci condanne per rapina alla banda di Galliate La "gang" aveva assaltato tre banche: Agrate Conturbia, Vigevano e Gambolò - Era capeggiata da un ex legionario (Dal nostro corrispondente) Pavia, 30 maggio. (f.p.) Dopo quattro ore di camera di consiglio, la Corte d'Assise di Pavia, presieduta dal dott. Raffa, ha emesso stasera la sentenza di condanna contro i dieci imputati che componevano la banda di Galliate. La gang, capeggiata dall'ex legionario Vittorio Gorini, di 29 anni, è comparsa ieri davanti ai giudici di Pavia per rispondere di tre rapine in istituti bancari (ad Agrate Conturbia ed alle agenzie della Cassa di Risparmio di Vigevano e di Gambolò) e di altri reati che vanno dal furto alla detenzione abusiva di armi, al favoreggiamento. La banda, che aveva assaltato le tre banche, era composta oltre che dal Gorini, da: Emilio Bignoli, di 29 anni; Bernardino Prella, di 23 anni; Antonio Reo, di 31 anni; Domenico Bussi, di 48 anni; Pietro Beretta, di 25 anni; Michele Genovese, di 29 anni; Michele Alongi, di 27 anni, tutti da Galliate. Tra gli impuntati minori, accusati di favoreggiamento, figurano poi Mauro Grippa, di 25 anni e Francesco Battaglia, di 25 anni, pure di Galliate. Le rapine furono compiute da tre gruppi diversi tra l'ottobre e il dicembre del 1966. I rapinatori, tranne il Gorini, furono arrestati dagli agenti delle Squadre mobili di Pavia e di Milano tra il dicembre 1966 e il gennaio 1967. I giudici della Corte d'Assise hanno riconosciuto le attenuanti generiche avanzate dai difensori, riducendo le richieste del pubblico ministero. Queste le pene comminate ai singoli imputati: Gorini 10 anni, 11 mesi di reclusione, 60 giorni di arresto; Bignoli 3 anni, 1 mese, 10 giorni di reclusione, 6 giorni di arresto; Prella 2 anni, 1 mese di reclusione, 6 giorni di arresto; Reo 2 anni, 8 mesi di reclusione; Bussi 9 anni, 1 mese di reclusione, 60 giorni di arresto; Alongi 5 anni, 20 giorni di reclusione, 7 giorni di arresto; Beretta 4 anni di reclusione, 6 giorni di arresto; Genovese 5 anni, 9 mesi, e 10 giorni di reclusione; Battaglia 6 giorni di arresto; Crippa 1 mese e 5 giorni.