L'esibizione della Juventus ad Aosta

L'esibizione della Juventus ad Aosta I bianconeri si preparano alla Coppa delle Alpi L'esibizione della Juventus ad Aosta I torinesi segnano un solo goal nel primo tempo e si scatenano nella ripresa: risultato finale 5-0 - Buona prova dei difensori Cori e Sarti e dell'attaccante Menichelli - Voci del possibile passaggio di Leoncini alla Fiorentina e di Menichelli al Bologna (Dal nostro,inviato speciale) Aosta, '28 maggio. Un pubblico abbastanza folto, nonostante l'inclemenza del tempo, è accorso questa sera allo stadio Puchoz per assistere alla esibizione della Juventus impegnata in «amichevole » con l'Aosta, terza in classifica nel Girone A dilettanti di prima categoria. Per i bianconeri è stata la prima gara ufficiale dopo la conclusione del campionato e la susseguente eliminazione dalla Coppa dei Campioni ad ope| ro del Benflca. La stagione non è ancora terminata.' C'è la Coppa delle Alpi e - la Juventus intende prepararsi convenientemente alla competizione che st svolgerà a partire dal 15 giugno in Svizzera. Prima di cimentarsi in campo internazionale, i bianconeri disputeranno altre due amichevoli: domenica a Vercelli contro la « Pro » e sette giorni dopo a Firenze contro i « viola ». Questa sera la Juventus non ha entusiasmato i suoi numerosi tifosi. Herìberto Herrera ha schierato una for¬ mazione priva degli «azzurri» Castano, Salvadore e BerCellino impegnati con la Nazionale. In difesa si sono rivisti Gori, apparso in sensibile progresso atletico, e Sarti che nel ruolo dì « libero » e con i gradi di capitano s'è disimpegnato con bravura. La prima linea s'è trovata in difficoltà sul terreno inzuppato d'acqua e solo raramente — e per merito di Menichelli — ha sviluppato qualche discreta azione. La prima frazione si è conclusa con i bianconeri in vantaggio per una rete a zero, rete segnata al 12' da Menichelli con un gran tiro diagonale da distanza ravvicinata. Questa è stata una delle poche azioni interessanti viste nei primi quarantacinque minuti: allo scadere del tempo De Paoli ha avuto l'occasione per raddoppiare ma l'ha sciupata. C'era molta attesa anche per la prova di Magnusson: lo svedese, salvo un paio di «discese», è stato ben controllato dai difensori aostani. Si è continuato a giocare sotto la pioggia anche nella ripresa. Ma il pubblico (circa tremila spettatori) si è divertito dì più che nei precedenti quarantacinque minuti, caratterizzati da un solo goal. Nel secondo tempo le segnature, infatti, sono state ben quattro: hanno segnato al 12' Simoni, al 34' Zigoni su rigore, al 40' Menichelli e un minuto dopo Sacco. Al termine della gara circolava tra i tifosi la voce, non controllata, di un possibile passaggio di Menichelli al Bologna (nel quadro dell'« operazione» Halier) e di Leoncini alla Fiorentina. b. b. . tf

Luoghi citati: Aosta, Firenze, Svizzera, Vercelli